L’appuntamento torinese, giunto alla sua quarta edizione, vedrà al centro del dibattito la comunicazione in ambito food, attraverso le testimonianze e gli interventi dei professionisti che si trovano a fronteggiare l’esigenza di fare un’informazione di qualità. Il 21 febbraio prossimo presso il centro congressi Torino Incontra, sede aulica della Camera di commercio di Torino, prende il via la quarta edizione del Festival del Giornalismo Alimentare.
Dopo Terra Madre e il Salone del Gusto, il capoluogo piemontese si conferma capitale italiana del dibattito culturale che ruota attorno al cibo. Il Festival, infatti, è ormai un punto di riferimento per i professionisti della comunicazione di tutta Italia e non solo. Decisamente soddisfacenti i numeri dell’edizione 2018 che ha visto la partecipazione di oltre 1.000 persone di cui 450 giornalisti da tutta Italia e dall’Estero, 150 relatori per 31 panel, 11 press tour sul territorio.
La tre giorni di Festival risponde alla necessità di riflessione, incontro e formazione sui temi più caldi legati al mondo del cibo. Per questo i panel in programma vedranno la partecipazione di blogger, giornalisti, aziende, funzionari di amministrazioni pubbliche, professionisti della sicurezza alimentare, uffici stampa e rappresentanti di associazioni, per aprire il confronto e accendere la discussione. Filo conduttore del dibattito sarà la qua lità dell’informazione, a fronte anche di un pubblico di consumatori sempre più attento, partecipe e preparato.
Un programma ricco, in cui si alterneranno workshop, seminari, dibattiti, laboratori, eventi off ed educational, rivolto sia ai professionisti del settore sia al pubblico interessato al cibo nelle sue molteplici sfaccettature.
Si parlerà di politiche agroalimentari, di cambiamenti climatici, salute e alimentazione; sicurezza
alimentare, Made in Italy, contraffazione, mafie, innovazione e sostenibilità ambientale nella filiera del cibo. Visto l’interesse suscitato nella precedente edizione, alle tavole di discussione si affiancheranno i laboratori pratici , quest’anno ancora più numerosi grazie alla collaborazione con istituzioni, enti e aziende. Non mancherà un momento B2B, inaugurato già lo scorso anno: un’importante occasione per i giovani free lance di incontrare le aziende che hanno esigenza di fare comunicazione. La terza giornata sarà dedicata alle esperienze da far vivere ai giornalisti e ai blogger attraverso le molteplici realtà enogastronomiche che costituiscono l’eccellenza del territorio sabaudo.Inoltre, per fare incontrare le diverse professioni interessate alla comunicazione alimentare, (Giornalisti, Medici, Veterinari, Biologi, Nutrizionisti, Agronomi, Avvocati e Tecnologi Alimentari)l’evento sarà inserito tra quelli validi per i crediti formativi dei giornalisti e delle professioni scientifiche e sanitarie.
Vi ricordiamo che sono riaperte le iscrizioni alla Rete del Festival, la community che conta ormai oltre 500 professionisti della comunicazione alimentare. Per restare aggiornati sulle prossime novità vi rimandiamo al sito del festival e ai suoi canali social
www.festivalgiornalismoalimentare.it