Sono 200 i buyer attesi da tutto il mondo alla nona edizione di BuyWine, la più importante vetrina B2B dei vini a denominazione della Toscana, che mette in contatto domanda e offerta, in programma l’8 e 9 febbraio alla Fortezza da Basso di Firenze. A poche settimane dall’apertura della manifestazione promossa dalla Regione Toscana in collaborazione con PromoFirenze, Azienda Speciale della Camera di commercio di Firenze, si delineano i contorni di quella che si annuncia un’edizione particolarmente vivace. Si registra, infatti, una crescita del 6% di buyer internazionali rispetto all’edizione precedente (200 ammessi su 309 candidature ricevute) con un totale di 44 Paesi rappresentati di cui 23 di short distance e 21 di long distance.
Tra le maggiori delegazioni che hanno confermato la loro presenza:Usa, Canada, Cina, Corea del Sud, Giappone, Germania. Interessante il dato di rinnovamento del 64% rispetto al 2018, determinato anche dal nutrito gruppo di Paesi che saranno presenti all’evento per la prima volta: Albania, Slovenia, Spagna, Argentina, Cile, Filippine, Macao, India, Malesia. Numeri positivi anche sul fronte dei seller: sono 215 le aziende vitivinicole del territorio che producono e commercializzano vini Docg, Doc, Igt presenti a BuyWine 2019, selezionate tramite bando della Regione Toscana. Di queste, 80 con la certificazione biologica o biodinamica, il 37% del totale con una crescita del 5% rispetto all’edizione dello scorso anno, a dimostrazione di un’attenzione sempre più marcata verso i temi ambientali e salutistici.
La manifestazione conferma un alto livello di turnover: sono infatti 59 le aziende non presenti nelle passate tre edizioni e che invece saranno in Fortezza l’8 e 9 febbraio 2019. Anche quest’anno gli organizzatori hanno messo a disposizione dei seller toscani una serie di seminari formativi che forniscono loro strumenti e metodologie per
un approccio sempre più mirato e professionale, a seconda del Paese di provenienza del buyer che si troveranno di fronte.