Si rinnova anche per quest’anno la collaborazione tra ASPI – Associazione della Sommellerie Professionale Italiana, l’unica associazione di sommelier del nostro paese ad essere riconosciuta a livello internazionale da ASI – Association de la Sommellerie Internationale, ed Euro-Toques Italia, una delle più prestigiose associazioni nel mondo dell’alta cucina italiana.
La partnership tra le due realtà è nata alcuni anni fa con l’obiettivo di creare rete tra il mondo del vino e quello della sala e di promuovere incontri in tutto il paese con il duplice scopo di dare risalto all’importanza che la formazione ha quando si parla di ristorazione e di valorizzare la sinergia che cucina e sala, così come cibo e bevande, devono avere per soddisfare al meglio le esigenze gastronomiche dei consumatori. La presenza del sommelier nella ristorazione, infatti, è ormai indispensabile allo stesso modo in cui lo è quella del cuoco: i sommelier, grazie all’elevata visibilità in sala, contribuiscono in modo significativo alla diffusione della cultura enogastronomica e alla promozione dei valori dell’alta ristorazione italiana.
Alta ristorazione che sarà protagonista, domenica 3 marzo all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, della serata di presentazione della nuova edizione della Guida Euro-Toques. L’evento inizierà alle 18.30 con la presentazione della Guida 2019 a cui seguirà una tavola rotonda durante la quale verranno affrontati temi di stringente attualità, tra cui il ruolo dei cuochi e dei ristoratori come promoter del turismo enogastronomico. A seguire l’aperitivo e la cena di gala con i piatti degli chef pluristellati membri di Euro-Toques Italia, tra cui Chicco e Bobo Cerea del ristorante Da Vittorio (*), Alfio Ghezzi di Locanda Margon (), Giuseppe Mancino del Ristorante Il Piccolo Principe (), Marco Sacco del Piccolo Lago (), per il dessert Franco Aliberti del Ristorante Tre Cristi.
Una serata importante per ASPI che si pone come interlocutore tra il personale di sala, i cuochi ed i ristoratori poiché questo speciale momento conviviale rappresenta un’ulteriore occasione per affermare, promuovere ed elevare correttamente i valori della professionalità e della cultura dell’alimentazione e delle bevande, insiti nella tradizione italiana.