Le evidenze dell’Osservatorio Just Eat:
● Il tiramisù è il dolce preferito per gli ordini a domicilio, battendo i cannoli siciliani e il cornetto alla Nutella;
● Gli ordini sono cresciuti di oltre il +85% in un anno, con 18.000 kg ordinati nel 2018 per un tiramisù lungo 10 km;
● La ricetta tradizionale resta amatissima, ma crescono le golosità alternative, come le varianti al pistacchio e alla Nutella, senza dimenticare le versioni più healthy come quella ai frutti di bosco o al tè matcha;
● Anche i formati si adattano al consumo a domicilio: monoporzioni, coppe e soluzioni in barattolo come Mascherpa a Milano;
● Nel 2018 il giorno in cui si sono registrati più ordini è stato… a novembre, per una dolce coccola autunnale;
● Ordine WOW a Milano, con ben 30 porzioni scelte in gusti differenti, tra cui pistacchio, Pan di Stelle, Kinder, alla fragola, con Baileys e con crema di nocciola.
Just Eat, app leader per ordinare online pranzo e cena a domicilio in Italia e nel mondo, in occasione del Tiramisù Day, il 21 marzo, svela i gusti degli Italiani sul dolce che, per il secondo anno, si rivela il più ordinato a domicilio. Ancora una volta infatti il nostrano tiramisù è il re delle ordinazioni di dolci, superando il cannolo siciliano e il cornetto alla Nutella. Durante l’ultimo anno la richiesta da parte dei clienti è cresciuta di oltre l’85% rispetto al 2017, per un totale di circa 18 mila kg di pura dolcezza, rispetto agli oltre 9.400 kg dell’anno precedente. Una quantità che se messa in fila corrisponderebbe a un tiramisù di oltre 10 km! Cresce insomma la domanda di dolcezza, tanto che perfino in occasione del Gelato Day, celebrato il 24 marzo, ci sarà uno spazio per il tiramisù, proclamato gusto dell’anno. Un’ottima occasione per gustare in maniera alternativa il re dei dolci italiani!
I gusti preferiti
La classifica conferma il grande primato del gusto classico, soprattutto se home made. Secondo posto per il pistacchio e terzo per quello alla Nutella. Emerge però anche il grande amore degli Italiani per l’originale tiramisù al the verde, per quello senza glutine e per il Vegan che rispecchia anche i dati dell’ultimo Osservatorio sul food delivery di Just Eat*, che ha attestato il +70% di crescita a domicilio della cucina vegana e vegetariana. Le varianti più golose ordinate su e giù per lo stivale sono però anche quelle bianca, con tiramisù classico e scaglie di cocco, o quella al cioccolato bianco, gustosa e che appaga il palato. Ad unire i diversi simboli della gastronomia italiana, poi, ci pensano le versioni dolci di calzone e pinsa, accostate al tiramisù.
La classifica dei tiramisù più ordinati a domicilio:
- Classico
- Pistacchio
- Nutella
- Torta Tiramisù
- Tiramisù al the verde
- Tiramisù cookies
- Tiramisù senza glutine
- Tiramisù alle fragole
- Tiramisù Bianco (e cocco)
- Nutella e banana
Tutta una questione di forme
La classica teglia casalinga lascia spazio ai nuovi formati proposti dal food delivery, avvicinandosi ai gusti dei consumatori che sempre più spesso scelgono il tiramisù per un piccolo momento di dolcezza da concedersi durante la giornata, magari come break pomeridiano. Tra i formati preferiti vince infatti la coppa tiramisù, ottima se si vuole anche condividere un assaggio, insieme alla monoporzione e al formato mignon. In classifica si posizionano anche il bicchierino e il tiramisù street, perfetto per il trasporto o da gustare durante una passeggiata, formati ideali anche per chi desidera portare a tavola qualcosa di piccolo ma sfizioso, magari dopo aver già passato tempo ai fornelli: non mancano, infatti, gli ordini di soli di tiramisù, che evidenziano sempre più l’integrazione tra l’abitudine di cucinare a casa e ordinare poi il dolce a domicilio.
Le città più golose
Campionessa di tiramisù a domicilio è Roma, con oltre 6.600 kg ordinati nel 2018. Gusto preferito? Il classico, meglio se in monoporzione. Secondo posto per Milano (3.000kg) che però preferisce le varianti al pistacchio e alla nutella. Seguono Torino (oltre 1.000kg) con il gusto the verde, e Genova (980 kg) golosa soprattutto della produzione artigianale. Bologna, con 650kg, preferisce il gelato e il calzone al tiramisù, mentre Trieste, sesta in classifica con 450 kg, mangia soprattutto il semifreddo, Firenze (412 kg) quello ai frutti di bosco o in versione bio, e Napoli (340 kg) il golosissimo gusto al cioccolato bianco.
8° e 9° per Verona (338 kg) e Brescia (189 kg) rispettivamente amanti soprattutto della versione classica (anche se troviamo ordine di pinsa al tiramisù) e della crema tiramisù o gusto fragola.
Chiude la top ten Pisa con 162 kg e il preferito tiramisù al the verde o bianco.
Meritano però anche una menzione Parma, Cagliari, Pavia e Lecce, Fiumicino e Pescara, dove si sono superati comunque i 90 kg ordinati a domicilio.
Roma e Milano si confermano anche come campionesse di innovazione e creatività, con due diversi locali che del tiramisù hanno fatto la loro bandiera e che costituiscono una scelta privilegiata per il food delivery: Mascherpa attira i milanesi con le sue monoporzioni in barattolo trasparente, disponibili in tre diverse misure, belle da vedere e deliziose all’assaggio, che ben si prestano alle ordinazioni a domicilio degli affezionati (e golosi) consumatori. E ancora il formato strip (“strisce” golose che ricordano nell’aspetto gli éclair francesi) e le mini boule (piccole praline di cioccolato ripiene della loro crema).
Oltre al tiramisù classico, compaiono anche proposte vegane, senza lattosio e uova, amatissime dalla clientela più attenta alla linea; tra le varianti preferite comandano quelle al pistacchio e alla Nutella, ma piacciono anche le nuove proposte al matcha, al mango e le varianti stagionali. A Roma invece comanda Pompi, storica bottega capitolina che delizia i clienti con le sue monoporzioni rettangolari in pack eco-friendly in cellulosa di canna da zucchero, biodegradabile e compostabile: gusti ben identificati, capaci di soddisfare una clientela a cui piace spaziare dal tiramisù classico a quello con fragola o banane e cioccolato, e il dessert è pronto da gustare a casa, anche comodamente seduti sul divano.
Quando si ordina il tiramisù? Novembre è il mese in cui si è ordinato di più, con il primo giorno del mese che ha registrato un record assoluto di ordini, così come il giovedì e il sabato che sono i giorni della settimana preferiti. E se gli Italiani continuano a scegliere il tiramisù come merenda ideale o come gustoso dessert per chiudere una cena, gli stranieri ne sono talmente conquistati da preferirlo anche in orari meno canonici, come lo spuntino mattutino e il pranzo, un’ulteriore conferma della bontà di questo grande classico nostrano.
*Mappa del Cibo a Domicilio in Italia 2018 – realizzata su un campione di 15.000 utenti 18-55 anni ambo i sessi in 20 città, analizzando i dati di abitudini, ordini, preferenze, variazioni nei diversi periodi dell’anno.