La Landing Page è uno strumento essenziale del web marketing, anche quando si tratta di food blogging. Si tratta, infatti, di una pagina diversa da altri tipi di pagina web, come ad esempio l’articolo di un blog o la pagina “Chi siamo” di un sito, alla quale l’utente arriva dopo aver cliccato su un messaggio di advertising (es. banner, link in una newsletter o annuncio di testo su Google). È il primo contatto che l’utente ha con il sito o l’azienda e per questo motivo riveste una notevole importanza; esattamente come l’email marketing, questa strategia crea un collegamento diretto con il cliente finale.
Landing Page Significato
La Landing Page è detta anche “pagina di atterraggio” o “pagina di destinazione”. Data la traduzione si potrebbe esser tentati di pensare che il termine faccia riferimento a una pagina del sito dove gli utenti arrivano, per esempio dopo una campagna pubblicitaria online o una ricerca su Google, ma il significato non è esattamente questo. La Landing Page, infatti, è realizzata con lo scopo ben preciso di convertire i visitatori in contatti o clienti, spingendoli a compiere azioni propositive, come la compilazione di un modulo di contatto, la richiesta d’informazioni o l’acquisto, nei casi in cui è possibile la vendita online.
Landing Page, l’importanza della Call To Action
Per fare una Landing Page per blog di cucina efficace devi stabilire prima di tutto un obiettivo: cosa vuoi che facciano gli utenti sul tuo sito? Iscriversi alla newsletter? Condividere i tuoi contenuti, comprare un tuo prodotto o servizio? Per raggiungere il tuo scopo dovrai focalizzare la tua attenzione non tanto sul design della pagina di destinazione (anche, ma soprattutto sulla creazione di una call to action efficace, cioè in grado di produrre conversioni.
Di solito le Call To Action sono orientate alla raccolta di contatti utenti (Lead Generation o altri strumenti di profilazione offerti da piattaforme come Facebook Ads), per cui vengono chieste informazioni di contatto. Altrettanto spesso come ricompensa per l’azione viene lasciato all’utente un premio, ad esempio un report interessante, un breve info prodotto o un tool gratuito. Un altro modo frequente di utilizzare la Call To Action è l’iscrizione alla newsletter, per fidelizzare gli utenti ai contenuti informativi e poi con promozioni commerciali di prodotti e servizi.
Ecco, allora 5 regole per scrivere una Call To Atcion efficace:
Essere diretti: non girare intorno all’obiettivo, dichiara agli utenti cosa fai e cosa vorresti che loro facessero, l’azione deve essere diretta e chiara (es. “Iscriviti”, “Scarica”, “Registrati”, “Parti da qui”).
Distinguersi dagli altri: trova qualcosa che renda la tua call to action diversa dagli altri.
Usare un linguaggio funzionale: è importante trovare delle frasi che inducano subito gli utenti a fare ciò che si vuole da loro.
Fattore “urgenza”: convinci i tuoi utenti che il tempo scorre e si perderebbero una grande possibilità.
Semplicità: se il tuo scopo è portare i tuoi utenti a registrarsi per la newsletter fa’ in modo che il processo d’iscrizione sia veloce (non più di 60 secondi) e se vendi qualcosa, rendi accessibile il numero di telefono. (fonte Italyfood24.it)