Breaking
Lun. Dic 23rd, 2024

Oltre 100 ore di incontri per favorire il confronto tra collaboratori, un Diversity Ambassador per migliorare gli avanzamenti di carriera per le donne (il 50% delle risorse nella sede di Roma), affiancamento ai neoassunti con un programma di mentoring per agevolare l’incontro generazionale (50% dei collaboratori di Roma sono under 35 e l’età media è di 39 anni). E ancora, giornate dedicate alla nutrizione e al benessere con medici specializzati e iniziative di welfare aziendale studiate insieme ai propri dipendenti, per rispondere alle diverse esigenze. E se per gli impiegati delle sedi di Roma e Cisterna di Latina avere maggiore flessibilità grazie allo smart working era un’esigenza molto richiesta, per i dipendenti dello stabilimento produttivo, dove vi è un’alta percentuale di genitori sono state introdotte agevolazioni nel cambio turno per favorire l’inserimento dei figli negli asili nido.

Sono solo alcuni dei punti di forza del welfare Findus, azienda leader nel settore dei surgelati, che ha puntato al miglioramento della qualità del lavoro e alla soddisfazione dei dipendenti partendo proprio dall’ascolto delle esigenze di ognuno.

“Le innovazioni arrivano attraverso il coinvolgimento dei collaboratori: grazie ad un gruppo di lavoro, creato circa due anni fa, a cui partecipano colleghi di diversi settori dell’azienda, è stato portato avanti un lavoro che ha consentito di individuare elementi di debolezza e aree di miglioramento, portando in luce istanze e richieste – commenta Valerio Vitolo, HR Director – Dall’introduzione dello smart working fino alle iniziative per favorire il benessere e la corretta alimentazione: è attraverso il coinvolgimento di tutti che si porta avanti il miglioramento.”

RADDOPPIA LO SMART WORKING: DUE GIORNI AL MESE DI LAVORO FLESSIBILE PER IL 100% DELLA POPOLAZIONE IMPIEGATIZIA

Smart working sempre più diffuso: secondo l’Osservatorio Smart Working nel 2018 il 12,6% del totale degli occupati ha utilizzato il lavoro flessibile. Tra i benefici non soltanto maggiore soddisfazione personale ma anche perfomance migliori per i dipendenti, tanto che lo smart working, secondo quanto emerso, ha contribuito ad aumentare la produttività del 15% e ridurre il tasso di assenteismo di circa il 20%.

Introdotto nella sede Findus di Roma ad inizio 2018 e progressivamente ampliato alla sede produttiva di Cisterna, oggi il lavoro flessibile è una realtà consolidata per i circa 100 impiegati Findus della sede di Roma che, dal mese di Giugno, possono usufruirne per due giorni al mese.

“Il bilancio, dopo un anno e mezzo di sperimentazione, è molto positivo e in linea con le aspettative, per questo abbiamo deciso di raddoppiare il numero di giornate mensili, che passano da una a due – commenta Giacinto Nasole, HR BP Marketing Unit Italia – Il 100% dei collaboratori, come emerge da survey interne, è completamente soddisfatto. Il lavoro agile risponde ad una crescente richiesta di responsabilizzazione e fiducia reciproca che abbiamo riscontrato nella popolazione aziendale. Positivi anche i ritorni in termini di ‘worklife balance’.”

Tutti i dipendenti coinvolti sono stati dotati di laptop con sistemi di videoconference e smartphone di team per connettersi da remoto. L’opportunità di evitare il viaggio e, molto spesso, il traffico per recarsi in ufficio, sta consentendo un notevole risparmio, sia in termini di costi che di tempo, ma anche in termini di sostenibilità ambientale.

IN FINDUS 1 IMPIEGATA SU 2 È DONNA: ARRIVA IL DIVERSITY AMBASSADOR CHE AIUTA A COLTIVARE LE PROPRIE AMBIZIONI

In Findus, nella sede di Roma, dove vengono gestite le attività di marketing, comunicazione, pianificazione e amministrative, il 50% dei dipendenti sono donne, un trend in crescita anche tra la forza vendite (+10% nel corso negli ultimi 5 anni), attività storicamente appannaggio del personale maschile. In controtendenza con il resto d’Italia dove solo una donna su due è occupata (Istat 2018) e sono confermate differenze di genere con 6,4 punti percentuali di scarto in termini occupazionali tra uomini e donne dopo 5 anni dalla laurea, oltre differenze dal punto di vista retributivo (Almalaurea 2018). A parità di ruolo in Findus viene assicurata la parità retributiva, ma le donne tendono ad arrivare con più difficoltà a posizioni al vertice. Anche per stimolarne le ambizioni sono stati organizzati dei focus group, aperti anche ad esterni, guidati dal Diversity Ambassador, figura che in azienda si occupa soprattutto di differenze di genere.

“Quello che emerge dagli incontri è che le donne temono di avere difficoltà a bilanciare la vita in famiglia con quella lavorativa andando avanti nella propria carriera – commenta Claudia Puzziello, Media Marketing Manager e Diversity Ambassador in azienda – è quella che possiamo definire una ‘paura del successo’ che porta le donne a non proporsi per posizioni più ambiziose e da cui deriva una perdita di fiducia in se stesse. Abbiamo organizzato recentemente un incontro con la Ceo di un’impresa proprio per raccontare esperienze vincenti di conciliazione lavoro/vita privta.” L’azienda ha attivato soluzioni per favorire il superamento di queste barriere, come una maggiore flessibilità e programmi di mentorship.

Un impegno che ha portato recentemente alla vittoria nella categoria “Value for Diversity” agli LC Diversity Awards, proprio per aver “avviato un programma finalizzato ad evidenziare il valore aggiunto che deriva dalla diversità in ogni sua forma e introdotto il Diversity Ambassador.”

FINDUS: UN’AZIENDA CHE PUNTA SUI GIOVANI E NE VALORIZZA IL TALENTO. ATTIVO UN PROGRAMMA DI MENTORING PER I NEOASSUNTI

I giovani? Una risorsa da valorizzare per Findus. Con un’età media di 39 anni, più bassa della media nazionale*, che è di 44 anni, l’azienda tende ad accogliere i giovani talenti e a farli crescere con percorsi di carriera condivisi. E per agevolare l’inserimento in azienda è stato attivato presso la sede di Roma un programma di mentoring per i neoassunti: ogni giovane risorsa è affiancata da un dipendente con una seniority differente. Uno strumento molto utile per favorire lo scambio generazionale, dove l’esperienza si incontra con approcci nuovi e uno sguardo più focalizzato sulle nuove tecnologie. È quanto conferma Roberta Rossi, entrata in Findus a 24 anni, e da 4 anni circa nel team Marketing. “Ho potuto vedere con mano una realtà vivace e dinamica, in cui ho potuto esprimermi al meglio. Il programma di mentoring dà la possibilità di avere un punto di riferimento in azienda e l’opportunità di un continuo confronto, necessario per lo sviluppo della propria carriera.” Proprio per favorire le carriere dei giovani è presente in azienda anche un “Early Carrier Ambassador”.

DALLE AGEVOLAZIONI PER FAVORIRE I GENITORI ALL’APERTURA DI NUOVI UFFICI PER LA FORZA VENDITE: ECCO LE INIZIATIVE DI WELFARE AZIENDALE

L’attenzione ai propri dipendenti passa attraverso l’introduzione di benefit pensati per rispondere ad esigenze e necessità reali.

Nella sede di Roma è stata introdotta la lunch card, che sostituisce una mensa aziendale giudicata poco pratica e poco adatta all’esigenza di flessibilità dei dipendenti. Piatti caldi anche di notte, invece, nello stabilimento di Cisterna, proprio per andare incontro alle esigenze dei lavoratori notturni.

Per ogni realtà sono attive iniziative diverse. Nello stabilimento di Cisterna di Latina, dove la maggior parte dei dipendenti sono genitori, sono stati avviati programmi che coinvolgono anche i figli. “Stiamo sviluppando progetti inclusivi – spiega Nicandro Iannacone, HR Manager Stabilimento di Cisterna – tra questi, ‘Il Mio Orto’, un’iniziativa che ha visto protagonisti i figli dei dipendenti, impegnati nella realizzazione di un orto nel terreno dove sorge lo stabilimento, con la presenza del nostro team agronomico.” È attivo inoltre un programma di “flexible benefits”. “Per agevolare mamme e papà nell’inserimento a scuola dei propri bambini favoriamo cambi turno che si adattino alle loro esigenze e per i genitori che debbano prestare assistenza ai figli affetti da patologie di particolare gravità abbiamo aumentato il numero dei permessi annuali retribuiti”, conclude Iannacone.

Novità introdotte anche per la forza vendite – circa 50 risorse – che ha beneficiato dell’apertura di un nuovo ufficio ad Assago: uno spazio Findus a Milano che ha consentito un notevole miglioramento nella qualità del lavoro della forza commerciale dell’azienda, perché in una posizione strategica per gli spostamenti nel Nord Italia.

DALLA NUTRIZIONISTA AZIENDALE ALLA CULTURA DELLA PREVENZIONE: ECCO LE INIZIATIVE WELLNESS DI FINDUS

Findus con i propri prodotti si impegna per favorire scelte alimentari corrette, un’attenzione che coinvolge in primis i propri collaboratori. Ecco allora la possibilità per tutti di partecipare a workshop con un’esperta di nutrizione. Ogni venerdì della settimana, inoltre, ogni dipendente riceve una newsletter che consente di chiarire alcuni aspetti legati alla nutrizione e alla corretta alimentazione, con una particolare attenzione anche alla sostenibilità.

L’attenzione al benessere dei propri dipendenti passa inoltre attraverso convenzioni con centri sportivi per favorire e promuovere movimento e attività fisica.

Per i dipendenti dello stabilimento produttivo di Cisterna, entro la fine del 2019, sono in programma diverse iniziative dedicate alla salute e alla prevenzione. Tra le altre: il Pink Saturday, un incontro con uno specialista per sensibilizzare il personale femminile sul tema della prevenzione del tumore al seno; i Wellness Days, con un menu “healthy” in mensa ispirato ed associato ad un colore del benessere del giorno e la Somministrazione gratuita del vaccino antinfluenzale per tutti i dipendenti.

*Ufficio studi della Cgia, 2017

Related Post