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Lun. Dic 23rd, 2024

Ottimi risultati, nei primi quattro mesi del 2019, per l’export dell’Asiago DOP che cresce, rispetto agli stessi mesi del 2018, del 6,4% confermando il primato degli Stati Uniti e segnando buone performace nel Regno Unito, in Messico e Brasile. Prospettive positive si aprono a Singapore, dopo l’inserimento della tipicità veneto-trentina tra le denominazioni d’origine riconosciute nell’accordo tra la UE e il Paese.

Da gennaio ad aprile 2019, le esportazioni di Asiago DOP negli Stati Uniti raggiungono una crescita del 34,7% a quantità e un aumento del prezzo medio del 2,2%. A concorrere al risultato, tra gli altri, anche il progetto triennale europeo “Uncommon Flavors of Europe” coi Consorzi di Tutela Speck Alto Adige e Pecorino Romano. Il piano punta a rafforzare la riconoscibilità, da parte del consumatore, delle caratteristiche distintive del prodotto d’origine, in contrapposizione con quelli denominati “comuni”, ovvero generici. Sostenuto da un programma molto articolato, con azioni dirette su più di trecento punti vendita e un’apprezzata formazione digitale dedicata agli operatori della GDO, il progetto ha confermato il grande interesse per il cibo testimone di una storia autentica e tradizione millenaria che contraddistingue l’Asiago DOP.

Positivi esiti sono stati raggiunti anche nel Regno Unito: l’export cresce del 17% in quantità e del 15% a valore mentre ottime prospettive si aprono a Singapore, dopo l’inserimento dell’Asiago DOP tra le denominazioni d’origine riconosciute nell’accordo tra la UE e il Paese.

Un successo degno di nota è quello del Messico. Qui, la pluriennale azione proattiva del Consorzio unita alla piena tutela nell’ambito degli accordi internazionali, ha messo a segno un +162% a quantità. Confermano la vitalità del continente americano anche i buoni risultati del Brasile, nazione a forte presenza di oriundi italiani, dove l’aumento è stato del 25% a quantità e del 6,3% a volume, risultato che dimostra lo stretto legame tra tradizione, tutela e promozione.

“Le performance dei primi mesi del 2019 – afferma il Presidente del Consorzio, Fiorenzo Rigoni – testimoniano l’efficacia del ruolo dinamico del Consorzio e dei soci che sono impegnati a cogliere le opportunità ovunque esse siano. Il nostro compito, come istituzione, sarà sempre quello di sostenere e tutelare la conoscenza e diffusione di questo inimitabile prodotto permettendo a tutti i consumatori di conoscere ed apprezzare la grande tradizione e le peculiarità dell’Asiago DOP”.

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