Deliveroo procede speditamente lungo il suo percorso di crescita. Sono trascorsi due anni dal lancio di Virtual Brands in Italia, un’opportunità innovativa che contribuisce fortemente al business dei ristoranti partner. Virtual Brands cresce ed è sempre più apprezzato dai ristoranti italiani: al suo secondo anniversario, il servizio annovera 100 nuovi brand attivi in 18 città, raddoppiando il volume degli ordini in 12 mesi.
Ma cos’è veramente Virtual Brands? E’ una soluzione innovativa che permette ai ristoranti di valorizzare la propria capacità di cucinare cibo di qualità espandendo il proprio mercato verso nuovi tipi di cucine e nuovi clienti. Il food delivery non solo apre la strada al consumo domestico, ma con Virtual Brands permette ai ristoranti di aprire un’attività virtuale per proporre nuovi piatti e nuovi tipi di cucina che difficilmente possono essere abbinati all’attività tradizionale. In questo modo i ristoranti che hanno la capacità, la competenza e la voglia di crescere, possono presentarsi verso i consumatori con un brand dedicato, continuando a sfruttare la capacità produttiva delle cucine esistenti.
“Virtual Brands è un’opportunità unica per i ristoranti italiani” – ha detto Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo Italia – “Abbiamo una business unit dedicata che supporta i ristoranti a proporre nuovi piatti attraverso un secondo brand, creato soltanto per la consegna. Sfruttando le materie prime di cui già dispone il ristorante, si va a creare un secondo brand dedicato al delivery, che possa permettere al ristorante di aumentare il fatturato, diminuire gli sprechi di cibo, testare nuovi concept, ammortizzare il costo del lavoro e lo spazio disponibile in cucina. Vogliamo trasmettere ai ristoratori le opportunità di questa nuova modalità di business. Grazie alla consulenza del nostro team di esperti, il fatturato dei ristoranti può arrivare a crescere del 400% mese su mese”.
In questo modo Deliveroo accompagna lo sviluppo del business dei ristoranti tradizionali e delle nuove strutture dedicate unicamente al delivery. Tra i ristoranti tradizionali troviamo “Hats Off” che ha creato il Virtual Brand “BBQ Ribs & Wings”, un nuovo ristorante di gastronomia americana dedicato alle popolarissime costolette e ali di pollo che ha generato un aumento di business del 400%.
“La partnership con Deliveroo ci ha consentito di lanciare un virtual brand di successo in tempi rapidi – commenta Cecily Zalevsky proprietaria di BBQ Ribs & Wings. – Siamo stati i primi a sorprenderci per i risultati conseguiti, per l’attenzione, per la qualità dei prodotti offerti e per il packaging utilizzato che è piaciuto anche ai clienti. Deliveroo, grazie alla competenza maturata e alla conoscenza delle tendenze dei consumatore, si è rivelato il partner ideale per questa tipologia di offerta. Per questo siamo convinti che Virtual Brands assumerà sempre un ruolo di maggiore rilievo.”
Tra i nuovi ristoranti dedicati al delivery troviamo “WHIMSY – The Uncommon Kitchen”, attivo a Milano e con una aspirazione internazionale: un laboratorio culinario fatto di sperimentazione assolutamente unconventional. “A Maggio è nata la prima Virtual Kitchen italiana in partnership con Deliveroo – commenta Anna Farina, socio amministratore di WHIMSY. – Pret a Pokè, Rain Bowl, Stay Salad e Poke Burritoz sono i primi quattro brand disponibili in esclusiva su Deliveroo. Qualità del prodotto, servizio efficiente ed attenzione al cliente sono alcuni tra i valori che Whimsy condivide con Deliveroo! “
Gli elementi di Virtual Brands che ne costituiscono il valore aggiunto sono la visione in prospettiva dell’innovazione culinaria e la consulenza aziendale che accompagna i ristoranti a definire la propria strategia. Quello della ristorazione non è un business facile, e gli esperti di Deliveroo sanno molto bene come supportare i ristoranti, conoscendo bene i trend del mercato e le esigenze dei clienti.
Gli ordini che arrivano attraverso Virtual Brands stanno diventando sempre più importanti per il business aziendale: dodici mesi fa il loro peso era inferiore all’1% del totale degli ordini mentre oggi rappresentano più del 2%, confermando un trend di crescita più rapido rispetto alla crescita già estremamente veloce del resto dei servizi di food delivery.
Milano e Roma sono le città più importanti per Virtual brands e rappresentano da sole più della metà del business italiano. Il servizio è presente, da Nord a Sud in 18 città italiane: oltre Roma e Milano, il servizio è presente a Bologna, Pavia, Verona, Alessandria, Firenze, Padova, Torino, Bolzano, Busto Arsizio, Ferrara, Genova, Monza, Napoli, Perugia, Trento e Varese.