Ferrarelle è Acqua Ufficiale della V edizione di Bufala Fest, evento gastronomico che animerà il Lungomare Caracciolo di Napoli dal 31 agosto all’8 settembre.
La più famosa effervescente naturale, l’unica che unisce ad un gusto inconfondibile il benessere derivante dalla ricchezza di sali minerali, oltre ad allietare i numerosi ospiti con le sue microbollicine 100% naturali e a sostenere una delle più rinomate filiere produttive del settore gastronomico del territorio campano, sarà protagonista diun’importante iniziativa di sostenibilità ambientale durante tutti i giorni del festival.
“L’attenzione per la sostenibilità ambientale e per la tutela del territorio guida da sempre la visione imprenditoriale di Ferrarelle, che trova nel rispetto e nella valorizzazione del patrimonio ambiente proprio alcuni dei più importanti valori aziendali – ha dichiarato Michele Pontecorvo Ricciardi, Vicepresidente di Ferrarelle SpA – L’impianto di Presenzano per il riciclo del PET, ad esempio, grazie al quale nel solo 2019 abbiamo riciclato più di 6mila tonnellate di PET, è il fiore all’occhiello di un percorso virtuoso di sostenibilità iniziato ormai quasi 15 anni fa. Con la partecipazione a questa manifestazione, oltre che testimoniare il sostegno e la vicinanza dei nostri prodotti alla più rinomata tradizione gastronomica nostrana e di alta qualità, intendiamo sensibilizzare i consumatori ad un atteggiamento più responsabile nei confronti dell’ambiente e a prestare più attenzione a quei piccoli gesti quotidiani che possono fare la differenza, proprio come gettare una bottiglietta nel cassonetto preposto”.
Nello stabilimento di Presenzano per il riciclo del PET, infatti, Ferrarelle è la prima azienda del settore alimentare a sottrarre ogni anno decine di migliaia di tonnellate di plastica dall’ambiente dando loro una nuova vita. Grazie ad un impianto nuovo e avveniristico frutto di un investimento di 27 milioni di euro, pensato per produrre e a breve rimettere in commercio bottiglie nuove costituite al 50% da R-PET (PET riciclato), la quota massima consentita dalla legge, l’azienda conferma l’attenzione nei confronti delle dinamiche di sostenibilità ambientale.