Wiko, brand di telefonia franco-cinese, da sempre attento a nuovi fenomeni culturali e amplificatore di trend, ha voluto celebrare l’edizione 2019 del World Pasta Day a suo modo. L’ha fatto con una ricetta fusion, ispirata proprio al suo doppio passaporto, alla sua unicità che lega Marsiglia e l’Europa alla più lontana e avveniristica Shenzhen, polo dell’innovazione cinese, creata per l’occasione dallo chef italiano Marco Serra.
La pasta, simbolo dell’italianità per eccellenza, diventa protagonista di un crocevia di culture e gusti, attraverso una “contaminazione” che mette insieme Oriente e Occidente. Così nasce il raviolo giallo all’oca con vellutata di cocco, foie gras affumicato al miso e julienne di peperone rosso: la creazione di Serra, patron chef di Marco Serra Piccola Cucina & Enoteca, per Wiko.
Dalla Sardegna, sua terra d’origine, a Vienna, città d’adozione e sede del suo ristorante, dove mixa tradizione e innovazione, Marco Serra è abituato a fondere culture e sapori di vari paesi. Con questa ricetta-tributo per Wiko, lo chef racconta un viaggio che parte dall’Italia, passa dalla Francia e finisce in Cina per celebrare un melting pot di culture, sapori e mondi. Proprio come succede oggi, nel mondo iperconnesso, questo piatto mette in tavola uno spaccato della società e del mondo del secondo millennio, sposando e facendo vivere diverse anime in un gioco inedito di equilibri.
Si inizia dal raviolo, simbolo della tradizione culinaria italiana, secondo solo a “sua maestà” lo spaghetto, per poi assaporare il gusto della Francia con il foie gras e il petto d’oca, raffinato ripieno della pasta all’uovo, passando ai profumi della Cina con il miso e per finire con un taste fresco ed esotico del cocco e del peperone a julienne.
E se l’acquolina in bocca vi è salita e volete sperimentare, ecco qui la ricetta:
Ingredienti per 2 persone
- 200 ml latte di cocco
- 100 gr foie gras
- 2gr sale affumicato
- 20 gr miso
Per la pasta del raviolo
- 200 gr di farina
- 1 uovo intero
- 4 tuorli
- 1 cucchiaio di olio evo
- Sale q.b.
Per il ripieno del raviolo:
- 250 gr di petto d’oca
- 1 carota
- ½ cipolla bianca
- 1 costa di sedano verde
Per guarnire:
- ½ perone rosso
- Foglie di basilico
Procedimento per il ripieno del raviolo
La preparazione del ripieno del raviolo prevede la cottura in sottovuoto e bollitura del petto d’oca con carota, cipolla, sedano precedentemente tagliati finemente e conditi con olio extra vergine d’oliva e sale per circa due ore in una casseruola. Completata la cottura si lascia a raffreddare al fresco per una notte. Nel caso in cui l’impasto risultasse troppo “lento” si andrà a dare corpo aggiungendo dell’albume.
Procedimento per l’impasto del raviolo
Su una spianata versare la farina, aggiungere i tuorli, l’uovo intero, un pizzico di sale e l’olio extra vergine d’oliva. Impastare energicamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciare riposare per circa 2 ore.
Preparazione e Impiattamento
Si inizia con la farcitura del raviolo. Stendere la pasta ad uno spessore di circa 1mm e mezzo e creare dei quadrotti. Qui, aiutandosi con un cucchiaino da caffè, si devono adagiare delle piccole porzioni di ripieno avendo cura di mantenere la stessa quantità di contenuto. Con un’altra sfoglia si copre la precedente e si chiudono i ravioli. In questa fase è importante chiudere i bordi con cura per evitare la fuoriuscita del ripieno in cottura. Per la vellutata di cocco, si porta a bollore per circa 20 minuti il latte di cocco, un cucchiaio di olio e sale q.b. Inizia l’impiattamento. In un piatto piano versare la vellutata e con il fondo di una pentola ancora calda la si può distribuire in modo da creare un effetto “marmorizzato”. Mentre l’acqua per i ravioli bolle, lavorare il foie gras con una forchetta per renderlo più soffice, aggiungendo sale affumicato e miso. Aiutandosi con due cucchiai, fare una quenelle e adagiarla in un lato del piatto. Una volta che il raviolo sarà cotto in circa un minuto e mezzo, scolarlo e adagiarlo sull’altra metà del piatto dopo aver posizionato sul fondo una foglia di basilico. Per guarnire il raviolo tagliare il peperone e il basilico a julienne (per mantenerlo croccante si consiglia di immergerlo per 3 minuti nel ghiaccio) e dopo averli asciugati adagiarli sul raviolo.
Et voilà, il piatto dal cuore franco-cinese, “Italian style” è pronto ed è anche a prova di like! Cosa aspettate? Potrebbe essere l’idea perfetta per una cena originale o semplicemente per celebrare il World Pasta Day in modo cosmopolita.