Non c’è più margine per sbagliare a MASTERCHEF ITALIA. Il gioco per i 12 aspiranti chef si fa veramente duro, ma solo talento, concentrazione, precisione e collaborazione sono gli ingredienti perfetti per arrivare fino in fondo e aggiudicarsi il titolo di nono MasterChef italiano. Anche per i tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli scegliere chi salvare e chi far uscire dalle cucine diventa una sfida complessa.
Il settimo appuntamento con il cooking show di Sky prodotto da Endemol Shine Italy,in onda giovedì 30 gennaio alle 21.15 su Sky e NOW TV,saràall’insegna della collaborazione: un banco di prova tutt’altro che scontato, in una Masterclass caratterizzata finora da strategie e rivalità palesi. La cooperazione sarà cruciale già nella Mystery Box: anche se la competizione è individuale e alla fine solo uno diventerà il migliore cuoco amatoriale d’Italia, infatti, la sinergia in cucina è sempre fondamentale per la buona riuscita del lavoro. Solo chi avrà saputo lavorare senza perdere di vista la propria creatività e le proprie doti tecniche sarà dichiarato il migliore della prova e potrà avere un vantaggio nel successivo Invention Test. Qui, nel secondo step della gara, i cuochi amatoriali si misureranno con uno dei compiti più difficili: cucinare a 4 mani, riponendo la fiducia nelle idee e nelle scelte del proprio “compagno di banco”.
A seguire – nella puntata di giovedì 30 gennaio alle 21.15 su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, su smartphone, tablet e PC, anche in viaggio nei Paesi dell’Unione Europea, e in streaming su NOW TV – i cuochi amatoriali vivranno una prova in esterna unica e indimenticabile a Parma, Città Creativa Unesco per la Gastronomia, Capitale Italiana della Cultura 2020 e patria di prelibatezze culinarie rinomate in tutto il mondo. Rispettando la lunga tradizione e utilizzando le materie prime tipiche, le due brigate dovranno cucinare nella splendida cornice del Teatro Regio per 50 elementi dell’orchestra cittadina “La Toscanini”. Come sempre, però, una delle due brigate dominerà la competizione, spedendo l’altra al Pressure Test.