Glovo, la piattaforma internazionale di anything delivery presente con oltre 5.000 partner in più di 100 città del Paese, ha aperto la prima Cook Room italiana a Milano: una cucina realizzata con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente le potenzialità del food delivery, sia per i partner sia per gli utenti finali.
L’incremento costante degli ordini attraverso l’app, il rischio di saturazione delle cucine dei ristoranti e l’eventuale desiderio di testare i propri prodotti in un mercato cittadino senza aprire necessariamente una sede fisica sono le esigenze del mondo della ristorazione che hanno spinto Glovo a realizzare un’area dedicata esclusivamente alla preparazione di cibi da asporto da mettere a disposizione dei propri partner.
La Cook Room di Glovo è uno spazio riservato a chef e rider, che migliora l’efficienza del delivery e offre un servizio aggiuntivo agli esercizi commerciali che lavorano con la piattaforma. Il consumatore ordina, come di consueto, tramite l’app, ma il corriere di Glovo ritira l’ordine direttamente presso la Cook Room anziché recarsi in un ristorante o in uno store. A tendere la Cook Room renderà possibili ordini che mettono insieme le specialità dei diversi partner oppure il cibo preparato in loco e prodotti di largo consumo forniti da altri partner esterni.
Equipaggiata con cucine professionali dotate di ogni utensile e fornitura necessaria agli chef – che preparano solamente piatti pronti per essere consegnati – la Cook Room milanese può ospitare fino a sei partner. Tomatillo, Pacifik Poke, Pescaria e BUN sono i primi brand ad aver aderito al progetto e a essere già operativi presso lo spazio meneghino.
Tomatillo è un brand nato da sei mesi e che si è posto l’obiettivo di diffondere in Italia i sapori e le fragranze della vera cucina messicana. Ha all’attivo un punto vendita a Milano Scalo Outlet & More e, con l’aiuto di Glovo, vuole imporre il marchio all’attenzione del pubblico preparando il terreno alla prossima espansione “su strada”.
Pacifik Poke, la prima realtà ad aver portato il Poke ed altre specialità hawaiane a Torino, ha invece visto nella Cook Room l’opportunità per sbarcare a Milano in anticipo rispetto all’apertura del suo primo locale in città, in modo da dare la possibilità al pubblico milanese di apprezzare in anteprima alcune delle proprie specialità, studiate appositamente per il delivery.
Pescaria è un nuovo modo di mangiare il pesce, crudo e cotto: un concetto nato in Puglia e arrivato a Milano nel 2016. Già partner in esclusiva di Glovo nella città di Milano, Pescaria ha scelto la Cook Room per sperimentare la sua formula “Solo Fritti”, una nuova sfida che consentirà una consegna rapida della frittura di mare, fragrante e appena fatta.
BUN è il nuovo format di hamburgeria dal cuore sostenibile (e italiano) che ha unito, in un menu smart e rivoluzionario, il tradizionale hamburger newyorkese a una proposta 100% vegetale e proteica, beyond meat, che sa e sembra di carne senza esserlo. BUN ha scelto Glovo per portare anche nel cuore di Milano la sua innovativa idea di fast food, anticipando così di qualche mese l’apertura del suo primo locale in città, dopo quello di Arese.
“Il progetto Cook Room rappresenta per Glovo uno dei pilastri centrali della strategia di crescita. Dopo una fase pilota in Spagna e in America Latina, abbiamo voluto portare l’innovazione della Cook Room anche in Italia, avviando il progetto in una città dinamica come Milano” – ha dichiarato Elisa Pagliarani, General Manager di Glovo Italia –“Offrire uno spazio in outsourcing a realtà del mondo della ristorazione ci consente di tenere insieme due aspetti fondamentali del delivery: l’opportunità di sviluppo ulteriore del business per i partner e il valore aggiunto per il consumatore finale”.
Attualmente Glovo gestisce due Cook Room in Spagna (una a Madrid e una a Barcellona) e tre in America Latina (due a Lima e una Buenos Aires).