Breaking
Ven. Dic 27th, 2024

Dopo il video di Canal Plus mirato a comunicare che i prodotti Made in Italy (nel video la pizza) sono contaminati da coronavirus, andato in onda durante la trasmissione “Groland” e pubblicata sulla pagina Facebook dello show, anche la neonata Associazione fornai Milano guidata da Cesare Marinoni protesta contro la categoria dei colleghi francesi rappresentata in primis dal MOF, acronimo di “Meilleures Ouvriers de France”, migliori Operai di Francia,associazione che raggruppa 200 diverse professioni – tra cui quella del pasticcere – promuovendo “l’intelligenza delle mani”.

A noi maestri dell’arte bianca – dichiara il Presidente Associazione Fornai Milano Cesare Marinoni, figlio di Antonio, che fu presidente mondiale del settorenon interessano le scuse dei ministri. Ci saremmo aspettati una subitanea reazione dei panificatori e pasticceri d’Oltralpe ed europei. Il silenzio del MOF è inaccettabile. In questo momento di crisi planetaria a causa del virus, il pane dovrebbe essere motivo di unione e ancor più simbolo di fratellanza. Noi invece invitiamo i colleghi pasticceri e panificatori del MOF a Milano per dar vita ad una associaizone europea che in futuro possa presidiare l’arte bianca al di sopra di ogni confine e lo stesso invito va a tutte le associazioni di categoria dei Paesi europei. Organizzaremo un grande incontro di pace e di collaborazione“.

Compatti con il Presidente gli oltre 160 associati tra Milano, provincia, regione e Paese. Missione di Associazione Fornai Milano è restituire prestigio all’arte panaria in tutte le sue declinazioni: dalla panificazione, alla pasticceria, alla pasta fresca attraverso il sostegno della formazione specifica e di un’adeguata identificazione culturale anche attraverso la creazione di nuovi percorsi di studio dedicati, la richiesta di maggiori tutele fiscali e la revisione delle norme sulle etichette previste dal Decreto Interministeriale n. 131 del 1° ottobre 2018 “Regolamento recante disciplina della denominazione di “panificio”, di “pane fresco” e dell’adozione della dicitura di “pane conservato”.

Related Post