In un momento di grande affanno anche per la filiera agroalimentare – con sforzi straordinari richiesti agli operatori per assicurare continuità alla produzione, crescenti difficoltà per la movimentazione delle merci soprattutto alle frontiere, e forti cali per chi lavora principalmente col canale horeca – non mancano iniziative di grande solidarietà anche sul nostro territorio. Ne è esempio il Consorzio Granterre, aderente a Legacoop Estense, che controlla l’intera filiera del Parmigiano Reggiano: i 21 caseifici di riferimento, di cui 14 soci, stanno continuando a garantire quotidianamente il ritiro del latte altre oltre 670 aziende agricole operanti principalmente nel territorio modenese (le restanti sono su Reggio Emilia e Parma), salvaguardandone l’attività. E questo nonostante la maggiore complessità del processo di trasformazione legata all’adozione delle misure per contenere la diffusione del virus, e nonostante l’aggravio di costi legato al mancato ritiro da parte di alcuni stabilimenti del nord Italia di tutto il siero prodotto.
Ora i 14 caseifici soci di Granterre hanno voluto fare uno sforzo in più, aderendo alla richiesta di sostegno economico lanciata nei giorni scorsi dalla Sanità Modenese e donando 50.000 euro all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena. “In questo momento il nostro pensiero e la nostra riconoscenza vanno, da un lato, a tutti coloro che continuano a lavorare 24 ore su 24 per non interrompere l’attività della nostra filiera e garantire ai produttori il ritiro del latte e alle famiglie le scorte di burro e formaggio – dice Ivano Chezzi, Presidente Granterre – ma dall’altro, e direi in primis, a coloro che stanno combattendo per noi una battaglia durissima contro questa malattia. Da parte di tutti i soci, dipendenti e collaboratori di Granterre grazie ai nostri medici, agli infermieri e agli operatori sanitari.”