È attivo da inizio aprile, negli spazi della Fiera, il nuovo ospedale da campo di Bergamo, costruito in pochi giorni per la cura e l’assistenza dei malati di Covid-19, trasferiti dal Papa Giovanni XXIII ormai troppo pieno. Al fianco di medici, infermieri e personale sanitario sono instancabilmente a lavoro anche gli addetti alla ristorazione di Dussmann Service, in condizioni di sicurezza.
I pasti per i malati di Covid-19, infatti vengono preparati nella cucina dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, porzionati in vassoi personalizzati per ogni paziente, a loro volta inseriti in carrelli termo attivi per garantire il rispetto della catena fresco/caldo e trasportati presso i locali della Fiera di Bergamo dove vengono ritirati puntualmente dal personale ospedaliero che provvede anche alla consegna dei vassoi ai degenti.
Pur con tutte le difficoltà di reperimento, Dussmann per il momento è in grado di dotare tutto il personale di mascherine e opportuni DPI. Inoltre, l’Azienda ha attivato una copertura assicurativa contro il rischio da Covid-19 per tutti i dipendenti (17.000 in tutta Italia), a integrazione della copertura che già attiva tramite fondo ASIM ovvero il Fondo di assistenza sanitaria integrativa per le imprese del settore Multiservizi.