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Mer. Dic 25th, 2024

Nell’ambito del webinar “Ristorazione & Delivery” organizzato da Appetite for Disruption, il primo think tank italiano sulla ristorazione e PwC Advisory, che si è tenuto venerdì 10 aprile, hanno partecipato Cris Nulli, Founder di Appetite for Disruption, Domenico Agnello, Associate Partner di PwC, Daniele Contini, Country Manager di Just Eat, Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo, Elisa Pagliarani, General Manager di Glovo.


L’iniziativa si è articolata con lo scopo di fornire validi suggerimenti per il miglior utilizzo delle piattaforme di food delivery e su come la ristorazione possa fare leva sul delivery in questo momento complesso di emergenza Covid.


“Da recenti survey sugli utilizzatori è emersa un’evoluzione del loro profilo – spiega Elisa Pagliarani, General Manager di Glovo Italia – Prima lavoratori con la necessità di impiegare il minor tempo possibile per pranzi e cene, oggi perlopiù famiglie e studenti, più propensi ai pasti di gruppo. In termini di barriere all’utilizzo del delivery abbiamo invece rilevato dubbi sulla preparazione dei piatti e sulla consegna, oltre a timori per l’attuale incertezza economica. Per questo abbiamo adottato nuovi protocolli di consegna in sicurezza, come il contactless delivery, e lavoriamo in stretto coordinamento con i nostri partner sul fronte dell’offerta ai clienti finali, dal packaging a nuove soluzioni di prodotto”.

 
Daniele Contini, Country Manager di Just Eat, ha raccontato come “Per il 60% il Food Delivery in questo momento è una coccola. Gli utenti ordinano gelato e dolci. Scelgono il delivery anche come alternativa all’andare a fare la spesa, per non fare la fila. Importante in questo momento il concetto di sostenibilità nel comparto delivery”. 


“Nel mondo del Delivery, la grandissima differenza rispetto ad altri Paesi – sottolinea Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo – è un dato che riguarda la ristorazione: in Italia la maggior parte dei ristoranti aderenti sono piccoli ristoratori e non grosse catene, questo è sintomo di qualità. Chi ha scelto di continuare a fornire un servizio attraverso il delivery in questo momento vive un calo della competitività, dunque è fondamentale dare vita a migliorare l’esperienza con i clienti delle piattaforme, i quali selezioneranno un panel di riferimento che manterranno anche dopo. Questa è una fase utile anche alla  sperimentazione dei metodi che condurranno ad accelerare la propria trasformazione digitale”.

“Questa è una fase di costruzione di nuovi modelli di innovazione sociale – conclude Domenico Agnello, Associate Partner di PwC – per la ripresa del business e delle attività in un contesto emergenziale come quello che stiamo vivendo, diventa fondamentale promuovere modelli che possano assicurare attraverso forme di cooperazione e collaborazione per una nuova organizzazione delle relazioni sociali, facendo leva sull’innovazione per migliorare la gestione dei fattori produttivi e la loro efficienza, ridurre gli sprechi ed esaltare la qualità e la sostenibilità, migliorando l’esperienza del consumatore e valorizzando la sua sicurezza. PwC ha avviato una collaborazione con l’agenzia KPI6 per lanciare un Index che analizza il livello di sentimenti di fiducia dei consumatori e dei cittadini. L’indice real time riesce ad analizzare i trend grazie all’utilizzo di tecnologie di Machine Learning e Sentiments”.

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