In questi giorni in cui la quotidianità è stata completamente capovolta, essere in contatto con gli amici e le persone care ci consente di passare il tempo con più leggerezza e di sentirci meglio. La voglia di convivialità sta trovando il modo di manifestarsi anche a distanza tramite la tecnologia e si fa sentire attraverso una moltitudine di aperitivi online, flash mob digitali e video chat. Tecnologia che, oltre a favorire le occasioni sociali, ci permette di proseguire con le attività lavorative e di formazione.
Per celebrare questa energia positiva e allo stesso tempo sostenere chi non ha disposizione connessioni Wi-Fi stabili e veloci, Amaro Montenegro, ambasciatore della condivisione e dello Human Spirit, propone un’iniziativa social e allo stesso tempo sociale, con l’obiettivo di unire l’Italia attraverso una forma simbolica di “solidarietà digitale”.
Un piccolo gesto di apertura e di condivisione nei confronti degli altri: mettere a disposizione la propria rete Wi-Fi creando una rete Wi-Fi “ospiti” con l’obiettivo di dare vita a una immensa rete “humanspirit”, grazie alla quale saremo tutti connessi.
Salvatore Aranzulla, “problem solver” digitale per eccellenza, ha affiancato Amaro Montenegro per guidare il grande pubblico, passo dopo passo, nella configurazione della propria rete Wi-Fi ospiti. Per sapere come creare la propria rete “humanspirit”: https://www.aranzulla.it/humanspirit-network-come-condividere-la-rete-wi-fi-con-chi-ne-ha-bisogno-1208849.html
“Qualche volta faccio vedere ai miei studenti la Piramide di Maslow”, afferma Alberto Castelvecchi, trend analyst e docente di Comunicazione alla Luiss, “che mappa i bisogni fondamentali: mangiare, dormire, ricevere affetto e avere un ruolo. Un bisogno però si è aggiunto negli ultimi anni, quello di connessione digitale. Oggi, più che mai, ci accorgiamo che infinite reti attraversano la nostra vita e appena una va in tilt le nostre certezze vacillano. E allora donare un po’ della nostra capacità di connessione ci ricorda quali valori hanno ispirato i padri fondatori di Internet: una rete che fosse aperta, che avvicinasse gli uomini, che promuovesse l’inclusione sociale, la scienza, la cultura, la solidarietà”.
“In questo momento così delicato e particolare, è diventato evidente che solo unendo le forze – a livello lavorativo così come personale – possiamo superare le difficoltà e guardare al futuro con fiducia”, commenta Marco Ferrari, CEO Gruppo Montenegro. “Con questa iniziativa Amaro Montenegro sostanzia il suo Human Spirit attraverso una risposta concreta alle nuove necessità di connessione e condivisione, che sono esse stesse parte dei valori fondanti del brand”.