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Mer. Nov 20th, 2024

 Camst Group, azienda italiana del settore della ristorazione e dei facility services, celebra oggi i 75 anni dalla sua fondazione, avvenuta a distanza di poche settimane dalla fine della guerra e dalla liberazione di Bologna. Per l’occasione, Micaela Casalboni della compagnia Teatro dell’Argine dell’ITC di San Lazzaro ha realizzato nella sede dell’azienda un reading  sulla nascita della cooperativa e sul suo padre fondatore, Gustavo Trombetti.

Inoltre parte oggi la campagna social che ripercorre alcune delle tappe principali della evoluzione della cooperativa nei decenni, attraverso l’individuazione di una parola chiave per ognuna di loro: vicinanza, condivisione, gusto, personalizzazione, innovazione e storie. La campagna durerà un mese e sarà veicolata sui canali social aziendali (LinkedIn, Facebook e Twitter) attraverso un video e una serie di card dedicate.

Camst è nata dal lavoro di sedici cuochi e camerieri che si unirono per ripartire insieme nel secondo dopoguerra cominciando dalla preparazione di cestini per i viaggiatori in transito dalla stazione di Bologna.

Ma nel corso del tempo Camst ha attraversato enormi trasformazioni all’insegna dell’innovazione e dell’impegno: fino ad arrivare a ciò che è oggi, un Gruppo presente in tutta Italia e anche all’estero in Spagna, Germania e Danimarca. Oltre alla diversificazione geografica, l’azienda ha ampliato i propri orizzonti occupandosi non più solo di ristorazione commerciale, scolastica, aziendale e ospedaliera, ma anche del settore dei facility services.

Una storia di impegno, solidarietà e rinascita, valori che ancora oggi animano l’azienda. “Così come per i nostri padri fondatori, oggi siamo uniti nella comune voglia di ripartenza – dichiara Francesco Malaguti, presidente di Camst. L’azienda è cambiata molto nel corso dei decenni, ma non ha mai perso la sua anima cooperativa, attenta alle persone e alla qualità dei servizi che porta in tutta Italia e in Europa. Oggi stiamo affrontando con energia le sfide del momento storico che stiamo vivendo, sempre con fiducia e con lo sguardo rivolto al futuro”.

Nelle settimane di emergenza Camst è rimasta attiva in diversi settori, quali i facility services e la ristorazione ospedaliera. Altri servizi sono stati riattivati gradualmente in queste settimane, come la ristorazione aziendale e i ristoranti self-service, che offrono oltre alla consumazione in loco anche il servizio di take away.

Infine, Camst sta affrontando la sfida dei centri estivi, che stanno aprendo in tutta Italia e saranno un banco di prova per la riapertura delle mense scolastiche prevista per settembre.

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