Marina Caprotti, 42 anni, vicepresidente del gruppo dal 2017 e nel board dal 1996, è la nuova presidente di Esselunga, una delle maggiori realtà italiane della grande distribuzione. Il consiglio di amministrazione ha deciso la nomina all’unanimità. Con l’avvento di Marina Caprotti alla presidenza viene a completarsi il riassetto societario concluso a marzo: Giuliana Albera, la seconda moglie del fondatore Bernardo Caprotti e la figlia Marina risultano proprietarie al 100% di Esselunga dopo l’acquisto della quota del 30% dai fratelli Giuseppe e Violetta Caprotti.
Esselunga, come abbiamo detto, è una delle maggiori realtà italiane della grande distribuzione: è un gruppo che conta 25mila collaboratori, una rete di 159 supermercati sparsi in 8 regioni e un fatturato che supera gli 8 miliardi.
Il vicepresidente di Esselunga sarà Carlo Salza, in Esselunga dal 2002 e ceo del gruppo per 11 anni prima dell’arrivo di Sami Kahale che gli è subentrato nel gennaio di quest’anno.
Caprotti assume la presidenza di un gruppo atteso a sfide importanti per la crescita della rete dei punti vendita. Prossime aperture sono previste a Montecatini, Genova, Mantova e Livorno.
Poi in cantiere c’è anche il progetto dei negozi di prossimità che hanno insegna LaEsse (due sono quelli già aperti a Milano).
Oltre a Caprotti e Salza nel cda sono Vincenzo Mariconda (vicepresidente), Francesco Moncada di Paternò, Sami Kahale, il generale Carlo Gualdi, Stefano Tronconi, Gabriele Villa e il prefetto Paolo Francesco Tronca. Infine il ritorno di Lorenzo Piaget. La presidenza onoraria di Esselunga rimane a Giuliana Caprotti Albera. (Fonte QN)