La Ceres si è scusata ufficialmente con la Roma e con il suo giocatore Bruno Peres. Non è stato gradito per nulla un post pubblicato dal marchio sui social network in cui si ironizzava sul cognome del giocatore e sul nome della birra, accostandone foto ad una scritta tutt’altro che simpatica: “Stop sending me this shit” (“Smettete di mandare questa m****”). Dopo la sfuriata di molti tifosi e l’aver compreso di essere comunque andati oltre il limite, oggi la pubblicazione delle scuse ufficiali: “Porgiamo le nostre più sentite scuse alla Roma S.p.a., alla Soccer S.a.s di Brand Management S.r.l. e a Bruno Da Silva Peres per il contenuto del tweet del 20 luglio che, contrariamente alle nostre intenzioni, è risultato inopportuno”
In quel tweet la Ceres non voleva di certo mancare di rispetto ma avrebbe potuto evitare qualsiasi commento oltre alla foto che accostava il giocatore alla birra, un binomio che molti tifosi – ovviamente non romanisti – si erano divertiti a utilizzare dopo la notizia dell’incidente stradale occorso al giocatore della Roma in Lamborghini risalente al 2018. Ironia con cui si era creato il nomignolo canzonatorio per il calciatore di Bruno ‘Ceres’.
Adesso la Ceres ha voluto chiarire una volta per tutte che le intenzioni espresse nel tweet della ‘discordia’ non erano incentrate al discredito del calciatore o del club, scusandosi “per l’utilizzo non autorizzato dell’immagine, dei marchi e dei segni distintivi AS Roma, oltre che dell’immagine del suo calciatore. Manifestiamo grande rispetto per la squadra e per lo sportivo”.
Fonte Fanpage