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Mer. Dic 25th, 2024

Non esiste una magia come quella delle parole, scriveva così il premio Nobel per la Letteratura, Anatole France. Far sperimentare a tutti questa magia e questo potere è da sempre l’obiettivo di Julius Meinl, storica torrefazione austriaca con cuore produttivo in Italia. Quest’anno, in occasione dell’iniziativa “Meet with a Poem”, Julius Meinl renderà ancora più concreto questo impegno, sostenendo diversi progetti solidali in Italia e nel mondo.

Per celebrare la Giornata Internazionale del Caffè, Julius Meinl lancia il “Meet With a Poem” (1° ottobre) una campagna che, giunta ormai alla sua quinta edizione, si trasforma e diventa digitale ma continua ad invitare i coffee lover nelle caffetterie, a vivere e riscoprire il potere delle parole per rinsaldare i legami e al contempo contribuire a una causa sociale.

In questi tempi difficili, le parole ci hanno tenuti in contatto con le persone a noi care e hanno rafforzato i nostri legami anche a distanza. Lo testimoniano alcuni dati, come l’incremento dell’uso di whatsapp del 50%, un’impennata delle videochiamate del 200% e un aumento della durata delle telefonate del 30%[1]. Per questo Julius Meinl vuole invitare i coffee lover ancora una volta a condividere un messaggio positivo e di vicinanza.

Prendere parte alla campagna è semplicissimo, dopo aver scaricato il template dalla pagina Facebook o Instagram di Julius Meinl Italia sarà possibile postarlo sui propri social dopo averlo personalizzato scrivendo una frase e taggando la persona con la quale si vorrebbe condividere un caffè. Per sostenere anche le attività commerciali del proprio quartiere, è possibile recarsi presso una delle caffetterie aderenti all’iniziativa, bere un caffè con una persona cara e postare il momento sui social. Ogni immagine pubblicata dal 15 Settembre al 1° Ottobre (con tag @JuliusMeinl e @Julius_Meinl_Italia su Instagram e @juliusmeinlofficial e @JuliusMeinlItaly su Facebook) darà origine ad una donazione a favore dell’associazione benefica WorldReader, che combatte l’analfabetismo in tutto il mondo attraverso l’adozione di nuovi strumenti digitali. In particolare, Julius Meinl sosterrà progetti di alfabetizzazione in alcuni dei principali Paesi produttori di caffè: Etiopia, Kenia e India.

Oltre all’impegno internazionale, in Italia l’azienda ha deciso di sostenere un progetto nato in collaborazione con i Bambini delle Fate, impresa sociale che si occupa di assicurare sostegno economico a progetti e percorsi di inclusione sociale a beneficio di famiglie con autismo e altre disabilità.  Il progetto ha visto la creazione di una speciale tazzina da caffè, il cui piattino è stato disegnato dai ragazzi del progetto “Abilmente: un ponte tra scuola e lavoro” de “i Bambini delle Fate” ed “Engim Veneto”.

Siamo fatti di-versi perché siamo poesia”: questa la frase donata da Guido Marangoni (autore del libro “Anna che sorride alla pioggia”) al progetto di Julius Meinl e riportata sul piattino decorato dai ragazzi de “i Bambini delle Fate”, che ben rappresenta il senso ultimo della campagna e dell’impegno dell’azienda affinché il valore ed il potere delle parole aiuti a rinsaldare i legami e a migliorare il mondo che ci circonda.

Il kit composto da tazzina, piattino e una confezione da 250g di caffè macinato Giubileo 100% Arabica verrà venduto nei locali aderenti ad un prezzo al pubblico consigliato di €14,90: il ricavato servirà interamente a sostenere  i progetti de i Bambini delle Fate, in particolare la struttura di Engim a Thiene, dove è stato ristrutturato un bar all’interno del quale lavoreranno ragazzi affetti da autismo e altre disabilità.

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