Tutti riuniti da un’unica passione: l’amore per i prodotti gastronomici di qualità. Con questo spirito torna la Social Dinner, il format che mette in relazione le aziende del Food&Beverage con gli influencer del settore e ideato da Andrea e Valentina Pietrocola, fratelli foggiani under 30 che da oltre 4 anni lavorano nel mondo del food grazie alla loro community La Cucina del FuoriSede.
L’appuntamento per tutti i #foodlovers, fissato da martedì 13 ottobre a martedì 3 novembre, sarà un evento social in edizione speciale, da vivere virtualmente insieme a 16 foodblogger del panorama nazionale e a Sonia Peronaci, imprenditrice digitale e fondatrice di GialloZafferano, con la quale venerdì 16 dalle ore 20 sarà condotta una diretta con la preparazione di 4 ricette nella cornice della Sonia Factory, bellissimo loft in piena Chinatown. Dal giorno successivo, ogni giorno sino alla conclusione, sarà pubblicata una nuova ricetta realizzata per l’occasione dai foodblogger ospiti.
A rappresentanza della categoria birraria, alla Social Dinner parteciperà il Birrificio Gritz, realtà artigianale nata nel cuore della Franciacorta dall’idea di Claudio Gritti, unica in Italia, nonché una delle poche al mondo specializzata in birre senza glutine da processo gluten removed.
La Social Dinner sarà un’occasione per condividere con professionisti e appassionati il racconto dell’azienda, la sua unicità rispetto alle altre realtà artigianali della penisola: com’è nata tra i filari della Franciacorta, come un’idea si è trasformata in impresa che ha il suo perno nel territorio e nell’innovativa produzione.
Sarà l’opportunità, dunque, di immergersi nel mondo Gritz e delle sue birre, tutte rigorosamente senza glutine e ispirate alle donne più importanti della famiglia Gritti, iconicamente ritratte in etichetta:
- La Pils della Graziella (5,3% vol.), dedicata alla nonna, conquista davvero tutti: bassa fermentazione, gusto maltato, morbida amaricatura. Dal colore oro pallido e schiuma densa e duratura, presenta profumi floreali dati dai luppoli cechi, tipici di questo stile. Si abbina a piatti leggeri, come pesce, carni bianche o insalate.
- La IPA della Camilla è una birra decisa e seducente (6% vol.), proprio come la moglie. L’aroma floreale da subito inebria il naso e poi avvolge la bocca, con un sapore di luppolato delicato e piacevole al suo passaggio. Colore ambrato e schiuma persistente, si abbina a piatti di verdure, carne alla griglia e preparazioni speziate.
- Sapore delicato ed alta fermentazione per la Weiss della Barbara (5,5% vol.), dedicata all’energica mamma. Color giallo paglierino, torbida alla vista e dalla schiuma voluminosa, tipica di questo stile. Si abbina perfettamente a piatti salati, ad esempio specialità di mare o insaccati, ma si lascia bere anche da sola, conquistando assaggio dopo assaggio.
- E per finire la zia, per cui è stata ideata la Belga della Danda (7,9% vol.), birra ad alta fermentazione. Al naso si presenta fruttata, con leggere note alcoliche. Il sapore è liquoroso, con un morbido carattere maltato. Dal colore ambrato, con schiuma fine e compatta, si adatta particolarmente agli abbinamenti di carne, meglio se speziati.
Le birre Gritz sono una garanzia di qualità e si sono aggiudicate anche il primo e secondo posto con la Weiss della Barbara e la Birra di Nataledel Premio “Best Italian Beer 2019” per la sezione Birre senza Glutine organizzato da Federbirra – Federazione Italiana Birra Artigianale, è patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura.