Caviro, la cooperativa vitivinicola che si può definire il più grande vigneto d’Italia, racconta il proprio contributo alla tematica della sostenibilità con il lancio di un video racconto, in occasione del 75° anniversario delle Giornata delle Nazioni Unite – che quest’anno ricorre sabato 24 Ottobre – istituita per sensibilizzare sull’importanza della sicurezza e sullo sviluppo sostenibile a livello globale.
Il titolo del video “Dove tutto torna” riprende il claim aziendale che racchiude la filosofia della cooperativa, raccontata nel suo modello di economia circolare volto a salvaguardare al meglio il valore di ogni fase della lavorazione dell’uva compresi i preziosissimi scarti trasformati in energia, compost e in altri prodotti nobili.
Si tratta di un racconto a più voci, affidato a personaggi rappresentativi del mondo Caviro – Giovanni Ferrucci (Responsabile commerciale Enomondo), Gabriele Bassi (Direttore Stabilimento Caviro Extra), Bruno Ranieri (Referente Cantina), Pietro Cassani (Enologo storico di Caviro) – che, insieme, ribadiscono l’impegno costante del Gruppo in termini di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Il video illustra come ogni prodotto che esce dall’azienda sia il frutto di un percorso di qualità e massima valorizzazione delle eccedenze che inizia nel campo e investe l’intera filiera produttiva: ogni sottoprodotto di lavorazione viene recuperato con una nuova destinazione d’uso, divenendo prodotto nobile per l’alimentare, il farmaceutico e l’agricoltura oppure biometano atto a coprire il fabbisogno energetico degli impianti del Gruppo.
L’impegno sempre maggiore nei confronti dello sviluppo sostenibile ha portato il Gruppo a legare i propri obiettivi all’Agenda 2030 delle Nazione Unite per uno Sviluppo Sostenibile del nostro pianeta. Sono 7 gli obiettivi (Sustainable Development Goals – SDGs), tra quelli definiti dai paesi dell’ONU nel 2015, che l’azienda persegue concretamente.
Caviro con il suo operato si fa infatti portavoce della tutela del benessere e della salute delle persone (Obiettivo 3), lavora per favorire un accesso universale all’energia pulita (Obiettivo 7), un’industrializzazione equa e responsabile (Obiettivo 9) e incoraggia l’adozione di modelli sostenibili di produzione e consumo (Obiettivo 12). Tutti valori strettamente connessi alla lotta al cambiamento climatico (Obiettivo 13).
Il video racconto nasce dalla volontà di far conoscere l’impegno del Gruppo nella promozione di una filiera produttiva a basso impatto ambientale e nella sensibilizzazione della coscienza collettiva sui temi della responsabilità sociale e della sostenibilità.
Nella stessa ottica, Caviro ha di recente ribadito il proprio impegno con il lancio di “Innesti – Storie di Sostenibilità” (www.innesti.com) un e-magazine trimestrale che racconta le migliori good practices nazionali e internazionali.
Per la cooperativa, che oggi rappresenta 12.400 viticoltori in 7 regioni con il 10% dell’uva italiana conferita, il concetto di sostenibilità non è semplicemente eredità, ma un costante lavoro di ricerca e innovazione a favore delle generazioni future, frutto di oltre 50 anni di attitudine che nasce dalla terra.
Il video racconto, prodotto in collaborazione con Ciaopeople e pubblicato su Ohga, il magazine del gruppo editoriale dedicato alla sostenibilità a 360°, è anche visibile sui canali online del Gruppo Caviro (sito web www.Caviro.it – Facebook, LinkedIn Caviro) e sulle piattaforme video Vimeo & Youtube: