Arriva Getfy (https://www.getfy.it/), il primo aggregatore di servizi smart che permette di creare un canale di comunicazione diretto tra negoziante e consumatore. L’App, che si pone come soluzione per una completa automatizzazione ed ingegnerizzazione della filiera produttiva nel settore food & beverage, nonostante sia presente sul mercato da meno di un anno è già in accordi con oltre centinaia di locali in tutt’Italia e mira alla chiusura dell’ultimo trimestre del 2020 coinvolgendo ulteriori ristoranti ed esercizi commerciali.
I vantaggi per tutti i player coinvolti nella filiera
Getfy mette a disposizione dell’esercente e del ristoratore numerose funzionalità di controllo del magazzino e tramite queste è possibile ricavare un indice di rotazione relativo ad un singolo prodotto. Questa informazione, confrontata con i dati in forma aggregata derivanti dall’utenza, permette di quantificare il bisogno di prodotto di un singolo esercizio, andando così a migliorare la strategia di vendita tramite un’analisi predittiva sui consumi, dettata da dati puri e real time.
Tramite il sistema di monitoraggio per i fornitori, è possibile trarre una statistica, intesa come indice di rotazione di un prodotto, in forma più ampia ed aggregata rispetto al singolo esercente. Inoltre, Getfy permette di velocizzare ed automatizzare il processo di fornitura dei locali, riducendo le giacenze di magazzino e gli spostamenti sul territorio.
Getfy permette inoltre di amministrare automaticamente la copertura turni nel locale: il dipendente, dalla propria App, può comodamente gestire assenze, ferie o rendersi reperibile per eventuali turni extra. Tale funzione permette di estrapolare dei report su un determinato intervallo temporale e di determinare il compenso reale. Tale funzionalità può fungere anche da gestore delle presenze.
La funzione magazzino, poi, permette di gestire le scorte di prodotti in differenti centri di stoccaggio, interni o esterni al locale e permette di estrapolare liste spesa o notificare autonomamente al fornitore la necessità di un ricarico di un determinato prodotto.
“I clienti sono il valore di ogni attività, ed è per questo che abbiamo sviluppato una soluzione che permette all’esercente di conoscere la propria clientela, i gusti e le abitudini al fine di poter migliorare l’offerta nel locale andando a ad incrementare il flusso di cassa e rotazione tavoli. Tramite i nostri software riusciamo a delocalizzare le tempistiche di consultazione ed ordinazione andando così ad incrementare il turnover al tavolo dal 15 al 30%.” raccontano i due co-founder di Getfy, Cesare Vicentini e Davide Sardei.
Getfy Board
Getfy include un gestionale completo per monitorare tutte le attività del locale, anche quelle da remoto. Con Getfy Board è possibile visualizzare i tavoli e lo stato degli ordini, consultare le notifiche inviate dai clienti, gestire il magazzino e impostare i costi di consegna variabili per il singolo raggio chilometrico. Ancora, è possibile accettare o rifiutare sia le prenotazioni che le ordinazioni oppure aggiungerne di nuove e gestire la pagina del locale comodamente da smartphone o tablet.
“Si tratta di uno strumento in grado di fungere a 360 gradi da aggregatore ed organizzatore del lavoro, della cucina e della clientela. Getfy Board nasce proprio dall’esigenza di creare delle interconnessioni a più livelli tra le varie catene di fornitura e distribuzione nel settore Ho.Re.Ca. Tale strategia ci permette di far crescere ad ogni livello la visibilità dei nostri clienti al fine di poter incrementare il pubblico acquirente. Grazie a formule di upsell, ingegnerizzazione della cucina, automazione dei processi di fornitura, riusciamo ad incrementare anche del +30% il fatturato dell’attività” spiegano Cesare e Davide.
Getfy Board è in grado di estrapolare dati economici sull’attività, sui costi e sulle modalità di ingresso del capitale. Riesce quindi ad analizzare tutte le singole voci di costo o ricavo di esercizio, andando a generare un conto economico sulla base di un intervallo di tempo richiesto. Tale gestione permette di arrivare nel dettaglio e comodamente al calcolo del food cost.
“Il percorso del prodotto attualmente in essere non permette un ritorno del dato capillare sulla vendita e sull’interesse del consumatore sul brand stesso. Allo stato attuale, l’unico modo di avere una statistica sull’appeal del prodotto è mediante l’utilizzo di campagne pubblicitarie le quali però, anche se mirate, non riescono a fornire un dato puro sull’effettivo interesse/consumo del prodotto. Il sistema di Getfy si pone come strumento di analisi e reportistica al fine di rimediare a questa mancanza, per offrire a tutti gli attori coinvolti uno strumento all’avanguardia in grado di dare valore ad un settore a rapida digitalizzazione, quello del food & beverage.” concludono i due giovani co-founder.