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Lun. Dic 23rd, 2024

 Maiora Solutions, start-up innovativa specializzata nello sviluppo distrumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati, che nei mesi scorsi ha lanciato ARGO (Advanced Restaurant Growth Optimizer), il primo strumento di intelligenza aumentata dedicato al mondo della ristorazione, ha stilato la lista dei consigli per massimizzare i ricavi ed elevare la soddisfazione del cliente.

In questa fase di passaggio, in cui dal 13 dicembre i ristoranti potranno riaprire fino alle 18.00, l’analisi dei big data e l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale possono essere di grande aiuto per i ristoratori per tornare competitivi e ottimizzare le risorse aumentando i ricavi.

I consigli per permettere al settore di continuare a lavorare anche in questo periodo partono dall’adeguamento dei prezzi del menù agli standard della zona in cui si trova il ristorante, attraverso un’analisi dei competitor e dei dati interni (vendite, listino prezzi, costi) che permettono di prevedere la domanda futura grazie ad algoritmi combinati con la segmentazione della clientela e il calcolo dell’elasticità.

Un altro aspetto fondamentale è quello della gestione della capacità del locale e del numero dei coperti in seguito alle restrizioni imposte dall’emergenza COVID e della preparazione delle portate in formula take away: è necessario infatti ottimizzare il livello di produzione del ristorante da destinare al take-away e quello da lasciare invece sul seat-in (ovvero i tavoli), potendo prevedere la domanda di questi due segmenti di offerta del ristorante.

Maiora inoltre suggerisce di lavorare sull’ottimizzazione del menu per focalizzarsi solo su pochi piatti principali: è essenziale che i ristoranti prediligano un menù ridotto, con i soli piatti forti, anche per ottimizzare gli acquisti, essendo provato che un menu troppo ampio confonde il consumatore e lo porta ad una riduzione dei consumi.

L’utilizzo dei big data è fondamentale insieme alla componente umana, che deve rimanere presente nelle scelte di gestione del locale: la conoscenza della clientela, dei gusti e delle abitudini di chi frequenta il ristorante o il locale può essere misurata con sistemi artificiali ma ha bisogno dell’esperienza umana del ristoratore, soprattutto in questo momento così delicato.

Infine un occhio di riguardo alla riduzione di sprechi alimentari per ottimizzare i costi delle materie prime: la previsione delle vendite consente di razionalizzare e semplificare i menù, presentando solo i piatti che rappresentano un valore per il cliente, limitando gli acquisti di materie prime e permettendo un reale risparmio finale.

Attraverso ARGO, Maiora si rivolge a tutti gli operatori del food away from home (catene, ristoranti indipendenti, take away e caffetterie), di un settore, quello della ristorazione, che nel 2019 ha generato 600 miliardi di fatturato in Europa, rappresentando il 34% del totale dei consumi in Italia, con un impatto della crisi Covid che ha portato alla riduzione media della capacità dei ristoranti del 30%.

L’unione di algoritmi e strategia permette di creare un modello di ottimizzazione del menu e dei prezzi che fa di ARGO il primo sistema prescrittivo in tempo reale per il mondo della ristorazione. L’utilizzo di ARGO darà la possibilità di aumentare fino al 10% il fatturato dell’attività, da incremento dello scontrino medio, con un margine del fatturato che potrà aumentare fino a +50%.

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