È stato un vero e proprio evento mondiale la maratona di 24 ore con la quale AVPN ha reso omaggio a Sant’Antuono, Patrono dei pizzaiuoli. Le 17 masterclass in diretta da 13 Paesi e i vari momenti di questa giornata storica hanno totalizzato 101.267 visualizzazioni da oltre 190 Paesi. Numeri impressionanti che si vanno ad aggiungere ai 2.367.000 utenti raggiunti dalla campagna social, voluta da AVPN e Regione Campania, che dall’11 al 17 gennaio ha pubblicizzato l’iniziativa.“Un successo che va aldilà delle nostre aspettative – ha commentato Antonio Pace, Presidente AVPN – e che testimonia l’impatto che la vera pizza napoletana ha nel mondo intero. Un risultato impensabile 37 anni fa, quando venne fondata la nostra associazione, e che dimostra quanto sia stato efficace il lavoro di divulgazione messo in atto e che ha portato a creare una rete di affiliati che lavora con estrema passione”.Tanti i momenti emozionanti della giornata, con le masterclass in 13 lingue diverse, compreso il linguaggio dei segni. Alta l’attenzione nel corso delle ventiquattro ore, con picchi proprio per le due “lezioni” da Napoli, la prima con Ciro Salvo e Massimo Di Porzio (Vicepresidente AVPN) e la seconda con Salvatore Santucci ed Enzo Esposito.Emozionante il momento in cui il Maestro Lello Esposito ha presentato un modellino in scala di quello che sarà il monumento che Napoli dedicherà all’arte del pizzaiuolo, dal 2017 patrimonio immateriale dell’umanità per l’Unesco.Nel corso della maratona spazio anche ai Sant’Antuono Awards, il premio che quest’anno AVPN e la Fondazione Univerde, presieduta da Alfonso Pecoraro Scanio, hanno voluto consegnare a quei rappresentati dei media che si sono particolarmente distinti nella promozione e nella divulgazione della cultura della vera pizza napoletana. A riceverlo, nel corso della diretta, Laura Mantovano (Gambero Rosso), Paolo Marchi (Identità Golose), Antonio Scuteri (la Repubblica), Barbara Guerra-Luciano Pignataro – Albert Sapere (50 Top Pizza) e Alessandro Schiatti (I Love Italian Food). “Abbiamo voluto rendere omaggio ai media – ha concluso Pace – che hanno avuto e continuano ad avere un ruolo determinante in questo che potremmo definire un vero e proprio Rinascimento della pizza napoletana. Ed è nostra intenzione rendere questo premio un appuntamento fisso, così come lo sarà la nostra maratona. Con la speranza, per il prossimo anno, di poter abbinare ai contatti da remoto anche quelli da vicino con una grande festa in piazza”. L’iniziativa Vera Pizza Day, è stata realizzata con il sostegno della Regione Campania e il patrocinio morale del Comune di Napoli e ha visto la partecipazione di partner di livello internazionale come Molino Dallagiovanna, Molino Denti, Molino Caputo, Latteria Sorrentina, Gi.Metal, Molino Bongiovanni e Manna Forni.Il Vera Pizza Day è stato veicolato dalle pagine facebook dei partner, delle delegazioni, degli associati e delle community di “I Love Italian Food” e “Ooni”.Partner tecnici dell’iniziativa sono state le due giovani realtà partenopee Jungle Juice ADV e Sokan Communication. |