L’obiettivo di Signorvino è da sempre stare vicino ai consumatori, mettere alla portata di tutti un’ampia gamma di etichette italiane ed anche quest’anno l’enocatena sta proseguendo con gli investimenti. Dopo l’apertura di Parma e Roma, ha aperto il 20esimo punto vendita a Milano Zona Navigli, luogo strategico della mondanità milanese, per poi raggiungere Fidenza a marzo.
Credere nella ripresa significa anche nuove assunzioni: nel 2020 grazie alle aperture gli store di Signorvino hanno segnato un +12% sull’anno precedente, con una importante quota rosa (circa 45%) con un’eta media di 32 anni.
OSSERVATORIO SIGNORVINO
Torna l’Osservatorio Signorvino, la ricerca effettuata dalla catena italiana in grado di monitorare in maniera diretta le scelte ed i comportamenti dei consumatori finali che ogni giorno entrano nei 20 punti vendita presenti in tutta Italia.
Inevitabile registrare il calo netto di fatturato della catena che, in alcuni mesi dell’anno, è stata costretta a chiudere ed ha sofferto le riduzioni obbligate dei posti a sedere, le chiusure serali e generalizzate.
Tale situazione è stata in parte ovviata della parte enoteca (take away) che incide più del 50% degli incassi totali e ha subito una flessione del 19%.
A fronte di questa contrazione, seguendo una strategia incentrata sul concetto di omnicanalità, sono state attivate soluzioni alternative di vendita per facilitare i clienti nell’acquisto.
Molto apprezzato da subito è stato l’O2O (OnLine To OffLine), con questo sistema è infatti possibile prenotare il proprio ordine in negozio e farselo recapitare a casa o viceversa.
Da luglio è stato aperto il canale e-commerce che ha registarto un incasso di 400.000 € in soli 6 mesi di attività, con un picco importante degli ultimi 2 mesi dell’anno.
Infine è stato implementato il food delivery, tarmite deliveroo, che ad oggi incide un 5/8% del fatturato in negozio.
Top Denominazioni
Per il 2020 la denominazione più ricercata dei clienti Signorvino (retail e online) risulta essere il Franciacorta.
In merito agli acquisti riferiti al periodo natalizio (novembre e dicembre 2020) da poter imputare alla regalistica ed alle provviste per il Natale al primo posto (consdierando e-commerce e retail) emerge il Prosecco Valdobbiadene Cartizze, seguito dal Trento DOC Brut e Franciacorta Brut Satén. Appare interessante rilevare l’eltrata nella Top 10 del Brunello di Montalcino, come prestigioso omaggi delle Feste.
Target dei consumatori
Per quanto riguarda il canale tradizionale, il cliente tipo Signorvino è al 66% uomo con un’età media di circa 39 anni. Spostandoci invece sul canale E-commerce notiamo una percentuale minore di uomini con un’età media anche’essa inferiore, di circa 36 anni. Il 40 % dei clienti che hanno effettuato almeno un acquisto online nel 2020 risultano essere iscritti al programma loyalty e lo status preponderante con il quale i consumatori si dichiarano è quello di Wine Lover. Nel periodo analizzato (da gennaio 2020 fino ad oggi) per quanto riguarda canale E-commerce e O2O, le bottiglie acquistate per persona sono state circa 9 per scontrino, quasi il triplo delle medie registrate in sotre. La spesa media di questi clienti è stata di circa 122 euro e la loro frequenza di acquisto di 1,24.
È grazie all’implementazione del canale O2O, che Signorvino riesce ad essere vicino ai propri clienti anche in questo periodo singhiozzante fra restrizioni e brevi allentamenti. Le possibilità di scelta, selezione, acquisto e consegna sono infinite e l’unico impegno del consumatore è destreggiarsi fra le 2000 referenze italiane. Non rimane quindi che chiedere consiglio al Wine Specialist per la bottiglia più adatta ad ogni occasione per stile, abbinamento e prezzo.