Dalla visione di Ferrarelle nasce “A scuola di riciclo: impatto – 1”, un progetto che coinvolgerà 1.000 scuole per un totale di 5.000 classi e oltre 110.000 famiglie su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare e educare i più piccoli sull’importanza del riciclo. La sostenibilità ambientale e la costruzione di un mondo migliore per le generazioni future è, infatti, la priorità per Ferrarelle che lavora, giorno dopo giorno, per un mondo a impatto -1, un mondo dove tutti ci impegniamo a rimuovere più plastica di quella che usiamo grazie al corretto riciclo e invitiamo gli altri a fare lo stesso.
Riciclare significa voler bene alla natura, ecco perché l’attenzione alla sostenibilità è da sempre uno degli asset di Ferrarelle: per questo ha creato a Presenzano (CE) uno stabilimento interamente dedicato al riciclo, unico esempio in Italia, dove toglie ogni anno dall’ambiente 20.000 tonnellate di plastica, molte di più di quante ne usa per produrre bottiglie con plastica riciclata.
Ogni classe iscritta al progetto riceverà un kit digitale, contenente schede didattiche e video interattivi realizzati insieme alla coppia influencer dei i Me contro Te, già precedentemente impegnati con Ferrarelle in tema di sostenibilità, attraverso cui i bambini saranno chiamati a farsi promotori diretti del riciclo, e che accompagnerà i piccoli protagonisti durante le attività in aula e nella comunicazione tra la scuola e la famiglia. Inoltre, tutte le classi iscritte avranno la possibilità di partecipare ad un contest, che permetterà di vincere fantastici premi per tutta la scuola.
Per maggiori dettagli è possibile collegarsi al sito www.ferrarelleprogettoscuola.it.
Il progetto è inoltre destinato ad evolversi con ulteriori iniziative sul territorio, che coinvolgeranno ancora più da vicino i bambini delle scuole primarie prima della pausa estiva.
Con il progetto “A scuola di riciclo: impatto -1”, Ferrarelle si fa ancora una volta leader e promotrice di un importante messaggio, rivolgendosi soprattutto ai più piccoli, gli adulti di domani.