Con le eccellenze, le sfide e le progettualità dell’agroalimentare l’Italia è di nuovo protagonista degli eventi globali pre-Expo, la serie di appuntamenti digitali che anticipano di un anno il confronto sui grandi temi dell’Esposizione Universale di Dubai, al via il primo di ottobre.
Alla “Food, Agriculture and Livelihoods Week”, in programma martedì 23 febbraio, il Commissariato italiano per Expo 2020 Dubai interviene, assieme ai suoi partner, con contributi che affrontano aspetti centrali sull’agrifood e sulla nutrizione nell’era post Covid, presentando soluzioni innovative per un’agricoltura più sana e sostenibile.
All’evento digitale il Padiglione Italia partecipa con uno speciale online a partire dalle ore 14:30, sulla pagina Facebook del Commissariato https://www.facebook.com/ItalyExpo2020, che offre una anteprima dei punti qualificanti in discussione nelle tante iniziative su questo tema in programma durante il semestre espositivo: dall’ottimizzazione delle risorse idriche in agricoltura alla fertilizzazione e coltivazione delle terre aride, dalla difesa della biodiversità forestale alla valorizzazione della dieta mediterranea.
Nell’evento digitale intervengono: Mauro Fontana, Presidente del Cluster Agrifood Nazionale CL.A.N., con un contributo su bio economia, nutrizione e salute; Luigi Scordamaglia, Direttore di Filiera Italia, che descriverà il funzionamento della filiera agroalimentare italiana, modello globale di sostenibilità competitiva; Angelo Riccaboni, Presidente di Fondazione PRIMA e del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, che spiegherà il potere della cooperazione nella food innovation, driver della diplomazia scientifica nell’area del Mediterraneo; Simone Cresti, Project Manager del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, che parlerà delle best practice del settore agroalimentari nell’area del Mediterraneo.