La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola ha recentemente lanciato sui social network una nuova idea culinaria: il #pepesandwich, il peperone-panino realizzato sostituendo il pane con il peperone.
Un “panino” salutare e facile da preparare, gluten free e con un minor apporto di carboidrati, calorie e sale.
Due fette di peperone sono resistenti, adatte a sostituire il pane e danno al sandwich una bella croccantezza.
Ognuno può decidere di farcirlo a proprio piacimento e mangiarlo quando e dove desidera, anche per strada.
Sull’account www.instagram.com/fierapeperone e sulla pagina www.facebook.com/fiera.peperone sono stati pubblicati dei post con fotografie di deliziosi peperoni-panini. L’organizzazione della Fiera si augura che l’idea possa piacere e che numerose persone provino a prepararseli, magari postandone le foto con l’hashtag #pepesandwich per creare occasioni di condivisione con tutti gli interessati a nuove e gustose ricette di questo “nuovo” panino.
Una buona idea per chi cerca di perdere peso e di aggiungere ingredienti più sani alla propria alimentazione.
Una buona idea anche per le persone intolleranti al glutine, che spesso hanno difficoltà a trovare un pane gluten free che non abbia ingredienti elaborati, che non costi troppo e che abbia un buon sapore.
Un’ottima idea anche per vegani, vegetariani e per chi segue la dieta chetogenica punta alla drastica riduzione dei carboidrati.
È necessario utilizzarle peperoni crudi o solo leggermente grigliati se non si vogliono perdere le loro numerose proprietà nutrizionali e nutraceutiche, tra le quali:
– sono ricchissimi di vitamina A e soprattutto di vitamina C, tanto che un solo peperone è abbastanza a garantirne il fabbisogno giornaliero, con conseguente capacità di aumentare la resistenza alle infezioni, di irrobustire i muscoli e combattere i radicali liberi grazie alle proprietà antiossidanti, oltre a ritardare l’invecchiamento e combattere le malattie cardiache;
– grazie al contenuto di vitamina B6 e di magnesio, migliorano l’assorbimento del ferro, aiutando anche a combattere i sintomi della sindrome premestruale;
– uno studio li ha indicati utili nella riduzione del rischio di contrarre alcune forme di tumore, ad esempio quella al cervello, causata probabilmente dalle nitrosammine che il peperone inibisce;
– uno studio ha dimostrato che la loro sostanza luteolina è utile a rallentare l’invecchiamento delle cellule del cervello e a migliorare la memoria;
– hanno un’alta capacità di reintegrare l’acqua, essendone composti al 92%, e sali minerali quali fosforo, magnesio, ferro, calcio e potassio. Sono quindi ottimi diuretici e ottimi per combattere la ritenzione idrica e aiutare a purificare il corpo dalle scorie;
– contengono la capsaicina, molto più ricca nei peperoncini, con proprietà antibatteriche, antidiabetiche, analgesiche e antitumorali;
– uno studio pubblicato sul Journal of Food Science ha rilevato che, per il loro contenuto di beta-carotene, capsantina, quercetina e luteolina, prevengono il colesterolo cattivo;
– hanno solo 20 calorie ogni 100 grammi e pochissimo grasso;
– il loro alto contenuto di fibre aiuta a produrre sazietà, mentre combatte la stitichezza;
– fanno bene alle donne in gravidanza e alla crescita dei bambini grazie al loro contenuto di acido folico