Ambiente e risorse: attenzione alla logistica logistica, ottimizzando carichi e flussi, sviluppando intermodalità e ricercando collaborazione da parte di tutti gli attori della filiera, all’impatto dei prodotti (il 60% delle referenze presenta oggi un packaging riciclabile o che utilizza materiale proveniente da riciclo, privilegiando anche l’utilizzo di materiali biodegradabili o compostabili, carta certificata proveniente da fonti sostenibili e riduzione di materiali non necessari), al benessere animale (garantendo condizioni negli allevamenti delle aziende fornitrici superiori ai requisiti di legge), tracciabilità dei prodotti e ricorso a certificazioni nei prodotti a marchio a base di pesce.
Persone e Comunità: nel 2020, l’investimento in attività sociali è stato pari a 30 milioni di euro e ha coinvolto più ambiti come scuola, cultura, sport, solidarietà, ricerca e salute; attraverso l’operazione Bassi e Fissi, Conad propone un paniere di 700 prodotti caratterizzati dalla qualità più alta al miglior prezzo, contribuendo a un risparmio medio annuo a famiglia di circa 1.500 euro.
Imprese e Territorio: Conad sostiene e valorizzando la filiera agroalimentare italiana con collaborazioni durature sviluppate con quasi 7.000 fornitori locali (la maggior parte dei quali Pmi) che sviluppano un giro di affari sul territorio di 2,6 miliardi di euro.
“Il nostro compito è quello di costruire sostenibilità economica nei territori in cui operiamo – dichiara Francesco Pugliese, amministratore delegato di Conad – senza mai dimenticare che siamo una filiera di persone al servizio di Comunità in un settore che ha il dovere e la responsabilità di rivedere le proprie logiche produttive e distributive facendo la propria parte nella lotta ai cambiamenti climatici”.
fonte Adnkronos