“L’acqua, fonte essenziale per la vita sul Pianeta, è a rischio. L’emergenza idrica va affrontata ora, in modo sistemico ma anche in maniera individualmente responsabile, senza sprechi”. Lo dichiara Sara Roversi, fondatrice del Future Food Institute, in occasione della seconda giornata mondiale dell’acqua che si celebrerà lunedì 22 marzo.
“Il Ministro per la Transizione Ecologica Cingolani – spiega Roversi – qualche giorno fa ha sottolineato come ci siano dei mutamenti climatici già irreversibili. In un Paese come l’Italia ad alto rischio idrogeologico e con molti territori, specie nel Sud, dove aumenta la desertificazione è fondamentale occuparsi di emergenza idrica. Marettimo e Pollica rappresentano per il Future Food Institute due mete iconiche dell’impegno che dobbiamo profondere con progetti concreti. Proprio a Pollica abbiamo realizzato un progetto, “Acqua nelle nostre mani”, che ha contribuito a migliorare le infrastrutture idriche del Cilento, risparmiando 64 milioni di litri di acqua. Con la FAO abbiano scelto Marettimo, come meta per un nuovo Boot Camp formativo di ‘Climate Shapers’. E’ qui che stiamo concentrando i nostri investimenti e i nostri sforzi, dove si annidano le sfide più urgenti, e dove si nascondono “risorse dormienti” capaci di trovare soluzioni resilienti in grado di mitigare e adattarsi alla crisi climatica”.