Il premio internazionale per le arti visive “Carapelli for Art”, giunto quest’anno alla quarta edizione, lancia una nuova sfida agli artisti legandosi al tema della “sostenibilità”, come spunto per dare vita al proprio estro creativoaffinché le opere esprimano il senso di responsabilità dall’economia all’ambiente, dal lavoro ai rapporti sociali, con particolare attenzione all’ambito artistico.
Grazie alla grande partecipazione ottenuta negli anni e che nel 2020 ha registrato ben 1.720 adesioni da oltre 80 paesi nel mondo, si è ritenuto importante portare all’attenzione di una platea così vasta questa tematica invitando ad un’ulteriore riflessione su quanto sia importante adottare un nuovo approccio nel quotidiano per poter garantire sin da ora una crescita e uno sviluppo delle generazioni di domani.
Un tema molto vicino a Carapelli Firenze – azienda con oltre centoventi anni di esperienza nell’arte olearia – che ha avviato, da alcuni anni, un percorso mirato per garantire e promuovere tale approccio all’interno dell’industria dell’olio EVO adottando un proprio Protocollo di Sostenibilità (basato sulle linee guida dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite) e lavorando sui propri prodotti quali il Nobile Carapelli, extra vergine 100% Italiano, testimone del progetto di filiera FOOI e certificato da Agricoltura sostenibile, e Frantolio, l’extra vergine storico di Carapelli che da quest’anno ha rinnovato la sua qualità con la certificazione di produzione sostenibile.
“Siamo orgogliosi di avere dato vita anche quest’anno a Carapelli for Art, il premio che testimonia il nostro impegno costante per il sostegno alla cultura” – afferma Roberto Sassoni – General Manager Business Unit Italia Carapelli Firenze– “Mai come in questo periodo così difficile la bellezza e l’arte rappresentano un elemento imprescindibile all’interno della vita quotidiana, che deve essere però sempre accompagnato da uno sguardo attento verso la sostenibilità e la salvaguardia ambientale. Proprio per questa ragione abbiamo deciso di unire queste due importanti tematiche per offrire agli artisti la possibilità dare vita a creazioni uniche che possano essere espressione di un equilibrio nella crescita della generazione attuale con quella delle generazioni future”.
Il bando del concorso sarà aperto fino al prossimo 3 luglio. Il format rimane invariato, coinvolgendo due categorie su cui si pronuncerà una giuria specializzata: “Open”, aperta a tutti gli artisti professionisti, e “Accademia” rivolta agli studenti delle Accademie di Belle Arti di vari paesi, per un montepremi complessivo di 12.000 euro. Gli artisti vincitori saranno premiati nel corso di un evento finale e le loro opere entreranno a far parte della collezione Carapelli. Inoltre, anche quest’anno sono previsti una serie di contenuti social di approfondimento sul premio e sui suoi protagonisti che verranno pubblicati sui canali di Carapelli for Art durante tutte le fasi di svolgimento.
La IV edizione del premio internazionale, oltre alla collaborazione delle più prestigiose Accademie di Belle Arti, vede il coinvolgimento di Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bolognache entra a far parte della giuria unendosi al team consolidato composto da Elisa del Prete (curatrice e producer nel campo delle arti visive), Matteo Innocenti (curatore, storico e critico d’arte, giornalista), Massimiliano Tonelli (direttore editoriale di Artribune) e Gabriele Tosi (curatore indipendente e direttore artistico di LOCALEDUE – Bologna).
Le iscrizioni, gratuite, sono aperte dal 27 marzo al 3 luglio 2021.
I vincitori verranno annunciati all’inizio di settembre 2021.
Montepremi complessivo: 12.000 euro
Il bando e il format di iscrizione di Carapelli for Art 2021 sono presenti su: www.carapelliforart.it