La parola d’ordine del Consorzio Franciacorta resta «qualità assoluta», da mantenere senza esitazione e titubanza. Il presidente Silvano Brescianini lo ha ribadito chiaramente ai soci riuniti nella partecipata assemblea (in parte presenti, in parte collegati da casa) che si è tenuta ieri al RelaisFranciacorta di Corte Franca.
Il settore vitivinicolo italiano sta vivendo una delle fasi più complicate della sua storia. La chiusura di ristoranti, agriturismi, bar ed enoteche – in Italia come all’estero – ha pesato come un macigno sulle vendite e i conti delle cantine. «Il 2020 è stato un anno complicato e l’inizio del 2021 ha dato segni di incertezza, ma rimaniamo ottimisti spiega il presidente-. Il 2020 si è chiuso con un calo dei volumi dell’11%, credo questo possa essere visto come un discreto risultato se confrontato con le performance dei nostri competitors».
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Da maggio Franciacorta riprenderà le attività di promozione a pieno ritmo, numerosi gli appuntamenti sia in Italia sia all’estero sempre nel rispetto delle regole anti Civid: a partire dalla partnership con 1000Miglia fino all’appuntamento col Festival Franciacorta in cantina.
La via della sostenibilità. Il futuro del Franciacorta è legato a doppio filo alla sostenibilità, concetto che si lega indissolubilmente a quelli del biologico e della biodiversità. Temi cari a Brescianini, pioniere delle produzioni «green» nella nostra provincia.
Nel corso dell’assemblea sono state illustrate le «Linee Guida per una viticoltura sostenibile». «Un documento importante – spiega il presidente – frutto del lavoro svolto in questi mesi tra l’ufficio tecnico del Consorzio e i gruppi tecnici franciacortini. L’obiettivo è condividere e fissare principi comuni; classificazioni di prodotti consigliati e sconsigliati che, indipendentemente dai modelli di difesa adottati (integrata o biologica), considerano necessario adottare una difesa tecnicamente moderna nel rispetto del pianeta».
Le linee guida presentate in assemblea al momento non sono vincolanti per i soci del Consorzio, ma lo diventeranno presto.
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Fonte Giornaledibrescia.it