ENGINE, il gin 100% italiano e biologico, dall’estetica inaspettata e dirompente e che recentemente si è lanciato anche nel campo della moda con una linea pret a porter, ha appena concluso un importante accordo strategico con ILLVA Saronno Holding che acquisisce una partecipazione di minoranza qualificata (pari al 25%) e supporterà la crescita internazionale dell’irriverente marchio di gin in lattina per raggiungere oltre 1 milione di unità entro un anno. A Velier rimarrà quindi l’esclusiva per la distribuzione nazionale, mentre ILLVA avrà il monopolio mondiale.
Paolo Dalla Mora, CEO di ENGINE: «Ho lanciato ENGINE a fine 2019 con l’idea di costruire un lovemark fondato sul concetto di “pure organic gin”, utilizzando unicamente materie prime di provenienza italiana, siano esse le botaniche del gin, il packaging irriverente o il cotone usato per i nostri capi di “ready to wear”.Ho quindi deciso di dare un boost alla crescita internazionale con questa importante partecipazione nell’azienda del colosso multinazionale ILLVA. ENGINE quindi continuerà ad essere gestita da me e dalla mia squadra nelle Langhe per la produzione e Milano per il marketing e lo stile. Dal punto di vista della distribuzione, in Italia ho scelto Velier come partner, a cui sono molto legato, mentre all’estero ho trovato piena sinergia con la strategia disegnata assieme a ILLVA Saronno, azienda che conosco bene e a cui sono legato, avendo ricoperto qui la posizione di manager internazionale per oltre 10 anni. Questo accordo permetterà al brand ENGINE di avvalersi delle indiscutibili capacità e delle consolidate strutture di vendita di ILLVA affermandosi a livello globale, passando quindi da startup a un brand multinazionale. Grande attenzione è posta alla sostenibilità e all’ambiente, con l’obiettivo di divenire la prima B Corp di spirits italiana, continuando a tenere la filiera biologica e la provenienza Italiana di tutte le materie prime e della produzione» .
Aldino Marzorati, CEO di ILLVA Saronno Holding: “Engine è un marchio che completa il nostro portfolio, celebre per i marchi Disaronno, Tia Maria, il whiskey The Busker, ultimo nato nelle nostre distillerie Irlandesi, ma non avevamo ancora un gin in scuderia. Questa decisione si inserisce perfettamente nella nostra strategia di innovazione e nella nostra offerta internazionale, che ci vede presenti in 160 paesi e protagonisti diretti con le nostre filiali dirette in USA, UK, Olanda e con le due partecipazioni nei principali mercati per crescita, ovvero con la famiglia Modi in India e con il gruppo Changyu in Cina”.
L’operazione ENGINE – ILLVA Saronno Holding
ENGINE si è avvalsa di Tosetti Value in qualità di advisor finanziario esclusivo, mentre gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati Pavesio e Associati with Negri-Clementi e dallo Studio Montinari e Cuccia Simino per i profili fiscali e di proprietà intellettuale.
ILLVA SARONNO HOLDING si è avvalsa dello studio legale Bonelli Erede e per la consulenza di proprietà intellettuale dello Studio Fiammenghi & Fiammenghi.