In occasione del lancio della nuova serie Sky Original DOMINA – che debutterà per intero su Sky e NOW il 14 maggio – Sky ha deciso di istituire un Award dedicato alle donne: il PREMIO DOMINA.
L’incredibile storia di Livia Drusilla, terza moglie del primo imperatore di Roma Cesare Augusto e protagonista della vertiginosa ascesa al potere raccontata nella serie, offre l’occasione per dedicare un premio ad alcune fra le donne che in questi anni, in Italia, più sono state espressione dei valori cardini dell’empowerment femminile.
Livia, infatti, ridefinì le aspirazioni che a quel tempo una donna poteva perseguire, segnando per sempre le sorti dell’Impero Romano e del genere femminile.
La silhouette della statuetta del PREMIO DOMINA raffigura propria Livia Drusilla, la prima donna che è riuscita a farsi rispettare in una società in cui il potere era una prerogativa maschile, diventando addirittura la prima ed unica Imperatrice di Roma.
Il premio è stato assegnato ad alcune donne che, con passione, determinazione, forza e ingegno, hanno saputo fare la differenza nel proprio settore. Caratteristiche che hanno portato Livia Drusilla a diventare la donna più influente dell’antica Roma e tutte le premiate a emergere e a farsi strada nei rispettivi ambiti lavorativi.
Ambassador del PREMIO DOMINA è Kasia Smutniak, scelta non solo perché interpreta Livia nella serieSky Original, ma anche in quanto donna che incarna perfettamente questi valori.
Le donne che sono state premiate sono:
● Stefania Andreoli: considerata tra le più importanti psicoterapeute dell’adolescenza italiane, i suoi interventi sono ospitati in numerosi convegni e dalle maggiori testate giornalistiche, radio e tv nazionali; sua è la progettazione di “RispettaMI”, che ha aperto ad una interlocuzione con il Ministero dell’Interno in materia di politiche di contrasto alla violenza di genere. Da gennaio 2020 è Giudice Onorario del Tribunale per i minorenni di Milano.
● Sonia Peronaci: cuoca, scrittrice, conduttrice televisiva e blogger italiana, ha fondato nel 2006 il celebre sito di cucina Giallo Zafferano, coniugando le sue due più grandi passioni, la cucina e il web, e aprendo così per prima la strada del food blogging in Italia.
● Alice Pasquini: street artist, illustratrice e scenografa, tra le poche esponenti femminili affermate a livello internazionale tra i protagonisti del movimento street art. Da sempre la sua ricerca si allontana dallo stereotipo della “donna-oggetto”, e nel 2020 ha realizzato la “La panchina rossa” intitolata a Donatella Colasanti e Rosaria Lopez e a tutte le donne vittime di violenza maschile.
● Barbara Bonansea: calciatrice italiana, tra le più notevoli marcatrici del panorama italiano. Ha vinto numerosi scudetti e supercoppe, identificandosi come una delle migliori calciatrici al mondo.
● Antonia Klugmann: senza dubbio uno degli Chef più noti d’Italia, apre il suo primo ristorante – L’argine a Vencò (Dolegna del Collio, provincia di Gorizia) – a soli 30 anni e ottiene, appena un anno dopo, la sua prima Stella Michelin; il ristorante è incluso nella Top 100+ European Restaurant di “Opinionated About Dining”. Durante la pandemia non si è mai fermata aprendo a Trieste una boutique con punto di ritiro per il suo delivery, Antonia a Casa.
● Paola Fraschini: 7 volte campionessa del mondo di pattinaggio artistico a rotelle, dal 2017 entra a fare parte del cast del Cirque du Soleil come prima pattinatrice a rotelle; è la prima rappresentante della disciplina ad essere salita sul palco dell’Ariston di Sanremo, dove ha eseguito la coreografia di accompagnamento a “Musica Leggerissima”, di Colapesce Dimartino.
● L’Estetista Cinica: Cristina Fogazzi è imprenditrice e influencer del settore del beauty, che si è resa negli anni un modello per l’empowerment femminile. Conosciuta come l’Estetista Cinica, ha rivoluzionato il concetto di bellezza scardinando stereotipi con un linguaggio schietto e irriverente. Seguitissima su tutti i canali social, i suoi prodotti sono tra i più conosciuti nel mercato, grazie a un e-commerce, due Store monomarca e un centro estetico. L’Estetista Cinica ha definito un modello d’impresa innovativo basato sull’omnicanalità.
● Marina Spadafora: Coordinatrice nazionale di Fashion Revolution, i cui progetti sociali e non solo ambientali puntano soprattutto sull’empowerment femminile, con una battaglia durissima per far ottenere alle donne che lavorano alla base della filiera della moda “democratica” il cosiddetto living wage, al posto del minimum wage sancito nei loro Paesi d’origine. Quando la moda diventa una forma di riscatto in contesti in cui la parità di genere non è affatto garantita. Un esempio di forza e sensibilizzazione che va oltre il singolo capo di vestiario. Un impegno per e verso le donne su un tema ancora molto delicato.