Aldo Montano, Michael Magnesi, Alessandro Terrin e la Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica premiati per l’impegno come Ambassador dell’Italia nel mondo e per la promozione dei valori sportivi legati alle buone pratiche alimentari.
Che performance sportive e corretta alimentazione siano legate a doppio filo è ormai cosa risaputa. Ciò su cui – ancora oggi – regnano ambiguità e teorie divergenti è il reale fabbisogno nutrizionale di chi allo sport ha dedicato la vita.
I dubbi sono tanti, così come le fake news più accreditate: “E’ meglio fare sport di mattina?”, “Se siamo a digiuno bruciamo più calorie?”, “Per scolpire il muscolo, nella dieta solo albumi e petti di pollo?”. E via discorrendo.
Per dare risposta a queste e a tante altre domande è nato il premio “Food&Sport”, promosso dal Consorzio Cacciatore Italiano, che si è tenuto a Roma lo scorso 12 maggio.
Un’occasione – organizzata nel pieno rispetto delle normative anti-covid – per sfatare i falsi miti e diffondere una corretta informazione su salute, alimentazione e sport, insieme ad un esperto: il biologo nutrizionista Lorenzo Traversetti.
Ma non si può parlare di sport e dieta dello sportivo senza interpellare gli atleti. Quelli che hanno dato lustro al nostro Paese nel mondo. Per questo sono stati premiati, per essersi distinti nella loro disciplina, portando alta la bandiera italiana nelle gare internazionali. Non solo: hanno dato anche il loro contributo per promuovere corrette pratiche alimentari.
I PREMIATI
Schermidore italiano, vincitore della medaglia d’oro individuale ai Giochi olimpici di Atene 2004. Dopo la vittoria dell’oro, Aldo Montano viene chiamato come ospite in molte trasmissioni televisive, tra cui “Quelli che il calcio”, “La fattoria” e, nell’edizione 2016/2017, ha partecipato come giurato nella trasmissione “Selfie – Le cose cambiano”. Grazie alla notorietà legata alle partecipazioni televisive, ma soprattutto al suo fisico statuario, sono molti i brand che hanno voluto proprio Aldo Montano come testimonial nel corso degli anni. Meno di due mesi fa, dopo aver sconfitto il Covid insieme a sua moglie e alla sua primogenita, ha annunciato sui profili social di essere diventato papà-bis del suo “super Mario”.
Nato a Palestrina nel novembre 1994, Michael Magnesi è il giovanissimo pugile italiano che a fine aprile si è guadagnato il titolo di campione del mondo dei superpiuma nella versione Ibo, mettendo KO il suo avversario in soli 47 secondi. Soprannominato “Lone Wolf”, lupo solitario, è diventato il trentaseiesimo italiano a vincere un Mondiale e il pugile che riporterà la boxe in seconda serata sulle reti nazionali.
Alessandro Terrin, nato a Dolo, in provincia di Venezia, classe 1985, è campione europeo di nuoto, atleta delle Fiamme Gialle, tra i migliori nuotatori stile rana in Italia e da poco giovane papà. Volto 2020 della kermesse “Trevi Benessere”, dedicata proprio alla salute, allo sport abbinato alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita.
Infine, è stato riservato un premio speciale alla Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica, un gruppo formato da dieci ginnaste, che rappresenta orgogliosamente l’Italia alle competizioni internazionali, tra cui coppe del mondo, campionati europei, campionati mondiali e giochi olimpici. A tal proposito, la squadra ha già in tasca il pass per Tokyo 2021. A rappresentare la nazionale, in occasione della premiazione, le atlete romane Martina Centofanti e Nina Corradini.
Martina Centofanti, (figlia dell’ex giocatore dell’Inter Felice Centofanti, presente alla premiazione) è una veterana della Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica in preparazione alle Olimpiadi di Tokyo. Ha iniziato all’età di 9 anni, partecipando all’europeo con la squadra junior nel 2013, poi convocata dall’allenatrice e DTN Emanuela Maccarani per entrare a far parte della squadra nazionale senior nel 2014. Partecipa alle Olimpiadi di Rio 2016, conquistando il quarto posto. Nel 2018, le ragazze azzurre conquistano un oro, un argento e un bronzo ai mondiali di Sofia e nel 2019, infine, al mondiale di Baku, Centofanti si aggiudica un bronzo alla finale cerchi e clavette.
Nina Corradini, è la più giovane ginnasta nella Squadra Nazionale di Ritmica. Si è avvicinata alla sua disciplina a 8 anni, a 11 partecipa ai campionati di serie A. Nel 2017 viene convocata nella squadra nazionale junior e al Grand Prix di Kiev conquista l’oro alle dieci clavette. Partecipa agli Europei di Budapest, dove vince una storica medaglia d’argento con la sua squadra. Nel 2018, è campionessa nazionale junior. Nel 2019, Emanuela Maccarani la chiama a far parte delle Farfalle azzurre.
A presentare l’evento e premiare le nostre stelle dello sport è stato Pierluigi Pardo, tra i più famosi e amati giornalisti sportivi italiani, conduttore televisivo e commentatore sportivo, la voce più familiare delle partite di Serie A.
LO SPUNTINO DEI CAMPIONI
Al termine della premiazione il noto Re del Panino Italiano, Daniele Reponi, ha proposto il perfetto Panino dello sportivo, gustoso e bilanciato, declinato in quattroversioni, una per ogni disciplina praticata dagli atleti presenti, che si cimenteranno insieme a lui nella preparazione.
“Gli atleti che praticano attività sportiva, sia per scopi agonistici che ricreativi, sono spesso alla ricerca di un programma nutrizionale che garantisca un miglioramento della prestazione. Per raggiungere questo scopo – sottolinea il dott. Traversetti – molti sportivi utilizzano integratori. In realtà, nessuna sostanza o pozione magica potrà mai sostituirsi alla predisposizione genetica, agli anni di allenamento e all’alimentazione ottimale. È dunque preferibile introdurre nel nostro organismo i nutrienti necessari attraverso il cibo, per vie naturali, piuttosto che in capsule o bustine. Nel caso di attività fisica intensa, l’apporto proteico deve aumentare, specialmente nei periodi in cui l’obiettivo ricercato è il potenziamento delle masse muscolari. L’apporto giornaliero di proteine dovrà provenire per due terzi da cibi di origine animale e per un terzo da fonti vegetali. Questo poiché negli alimenti di origine animale si trovano proteine con più ‘alto valore biologico’ per la composizione in amminoacidi e per la loro biodisponibilità, ovvero la capacità dell’organismo di assorbirli e utilizzarli”.
Uno spuntino gustoso, dopo un allenamento intenso, suggerisce il dott. Traversetti “potrebbe essere un panino (100 g di panino tipo rosetta, circa 270 kcal) con 5-6 fette di Salamini Italiani alla Cacciatora DOP (comunemente conosciuto come Salame Cacciatore Italiano, 35 g per 140 kcal), nel rispetto della corretta associazione tra carboidrati complessi e proteine, in rapporto pari a 1:3.Tale rapporto è esattamente quello che serve dopo un allenamento/gara per incrementare la massa muscolare. Inoltre, la quantità di sale presente può essere utile per ripristinare le perdite avvenute con il sudore”. Un panino che soddisfa il fabbisogno nutrizionale, ma anche le papille gustative: “Non esistono, infatti, alimenti di cui è necessario privarsi, bisogna solo saperli misurare e abbinare con criterio”.
‘Food&Sport’ è un’iniziativa che rientra nel programma “Enjoy the Authentic Joy”
il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e belga. La campagna prevede la promozione delle seguenti eccellenze gastronomiche italiane: Mortadella Bologna IGP, Salamini Italiani alla Cacciatora DOP, Zampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP.