‘Serve flessibilità per Paesi Ue’
L’agricoltura “deve dare un contributo alla sostenibilità ambientale e sociale, ma la sostenibilità economica del settore primario è dominante. Per questo” a livello Ue “diciamo di fissare obiettivi sfidanti, ma diamo la flessibilità agli Stati membri per raggiungere quegli obiettivi, perché non partiamo tutti dalla stessa condizione”. Lo dice il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, a Bruxelles a margine del Consiglio Agricoltura. “Non abbiamo le grandi campagne francesi, né i terreni tedeschi: abbiamo le nostre peculiarità e ciascuno Stato membro deve poter attuare interventi che consentano di raggiungere gli obiettivi”, continua Patuanelli. “Sono ore e giornate intense – continua il ministro – per il futuro dell’agricoltura. E’ necessario che ciascuno Stato, il Parlamento e la Commissione facciano qualche passo indietro per farne altri avanti tutti insieme”.