Questa sera, su Canale 5, dopo l’appuntamento con Mr. Wrong prende il via «The Baker and The Beauty», serie inedita che negli Stati Uniti ha suscitato un autentico caso mediatico dopo l’annuncio della sua chiusura, al termine della prima stagione, da parte di ABC.
Comedy-drama con ricchissimo cast latinos, «The Baker and The Beauty» è l’adattamento dell’acclamata serie israeliana Lehiyot Ita ideata da Assi Azar (attivista LGBTQ+, incluso nella lista delle 100 persone omosessuali più influenti al mondo dal magazine Out, già conduttore della versione israeliana del GF e uno dei presentatori dell’Eurovision Song Contest 2019, a Tel Aviv).
L’azione di «The Baker and The Beauty» si sposta quindi dalle israeliane Bat Yam e Tel Aviv, all’americana Miami. A David Frankel (Il diavolo veste Prada, Io & Marley, Il matrimonio che vorrei) viene affidata la regia. La produzione a Universal Television, in collaborazione con Keshet Media Group (nota per Atufim, la pluripremiata Homeland), produttrice della serie originale.
«The Baker and The Beauty» narra la storia della fashion beauty influencer Noa Hamilton (Kelley), che incontra e poi si innamora di Daniel Garcia (Victor Rasuk, Stalker, Fifty Shades of Grey & Darker, The Mule), amatissimo figlio di una coppia di panettieri originari di Cuba.
Nel cast spiccano anche Dan Bucatinsky (The Post, Scandal) e Carlos Gómez (E.R., Shark, Friends, 24, The Glades, Madame Secretary, Law & Order True Crime, Desperado).
Nonostante Rotten Tomatoes abbia assegnato alla serie un indice di gradimento dell’86%, gli ascolti non sono stati sufficienti ad assicurare il rinnovo a una seconda stagione. E qui il titolo diventata un caso.
Zoe Saldana ed Eva Longoria esprimono pubblicamente il proprio sostegno a «The Baker and The Beauty». La protagonista Nathalie Kelley (The Vampire Diaries, Dinasty) parla di quanto un cast latino sia «necessario», mentre il mondo «marcia per chiedere maggiore rappresentazione e diversità». Lisa Vidal (E.R.), che interpreta la madre del co-protagonista, ne puntualizza l’importanza «perché rappresenta una bella famiglia latina e la loro comunità, realtà poco rappresentate in tv e al cinema». E i fan organizzano una petizione ai vari servizi di streaming per salvarla: purtroppo, senza successo.