Un ritorno alle origini con uno sguardo rivolto al futuro. E’ il concept che racchiude il rebranding della linea Maximilian I di Cantina di Soave, tra le principali e più qualificate realtà del panorama enologico italiano e internazionale.
La bottiglia ricorda la prima utilizzata nel 1977, pesante e prestigiosa, proposta in bianco e in verde a seconda delle referenze; lo storico logo è più iconico ed elegante, grazie al bianco e nero; l’etichetta è realizzata in carta Fasson Rustique FSC, resistente e rispettosa dell’ambiente e infine la gabbietta e il tappo sono brandizzati Maximilian I, per una massima cura dei dettagli.
Ciò che resta invariato sono i colori sgargianti, che da sempre contraddistinguono gli spumanti Maximilian I e naturalmente la garanzia di una filiera sicura e controllata, dal vigneto al prodotto finito.
Alla bottiglia più celebre, il Muller Thurgau Durello, e alla prima proposta, il Blanc de Blancs, si aggiungono il Processo Doc e il Prosecco Rosè Millesimato Doc, due tipicità del territorio Veneto che completano la gamma Maximilian I, composta ora da sette referenze.n
A supporto dell’operazione di rebranding, Cantina di Soave ha pianificato una massiccia campagna di comunicazione e ideato una nuova creatività dal pay off accattivante: “Maximilian I. The Boss is back”. L’intento è di portare sulle tavole degli italiani lo spumante di sempre, quello che da 40 anni accompagna i momenti di gioia degli italiani, ma rivisto in una versione pop, più moderna e frizzante.
Per maggiori informazioni: www.MAXIMILIANSPUMANTE.it