Una ricerca internazionale condotta da Deliveroo ha indagato sulle abitudini a tavola in occasione dei match delle nazionali di calcio.
Si avvicinano gli ottavi di finale e cresce la febbre azzurra. Per i tifosi europei, il divano di casa si trasforma nella tribuna di uno stadio, dalla quale seguire la propria nazionale di calcio in tv. Come lo farebbero? Gustando una pizza, bevendo birra e soprattutto…in compagnia di tifosi italiani e spagnoli!
A rivelarlo una ricerca internazionale condotta da Deliveroo, la piattaforma leader nel food delivery, che ha indagato in Italia, Irlanda, Spagna, Belgio, Olanda, Regno Unito ed UAE le abitudini in fatto di cibo durante gli Europei di calcio 2020.
Oltre ad essere delle “buone forchette”, nonché dei grandi amanti del calcio, gli italiani sono anche tra i tifosi preferiti mentre si guarda una partita di calcio. Se si tratta, infatti, di scegliere una tifoseria europea con con cui condividere il proprio piatto o il drink preferito, guardando insieme una partita di calcio in TV, gli italiani, insieme agli spagnoli, sono in cima alle preferenze dei tifosi stranieri. E sul divano, davanti alla tv, non possono mancare pizza e birra, da gustare in compagnia di amici rigorosamente a casa propria.
Con quali tifosi europei condivideresti cibo e drink? Facile: spagnoli e italiani. Gli inglesi i più “solitari”. I danesi i meno preferiti.
In occasione di una partita in TV, in vetta alle preferenze dei compagni di tavola europei con cui condividere del buon cibo si posizionano gli spagnoli con il 23.74% delle preferenze, seguiti dagli italiani con il 21.84% delle risposte (24% tra i 25 e 24 anni) e dai francesi (21.31%). Quarti gli Inglesi (19.11%), che precedono i belgi (17,16%) e gli irlandesi (14.89%). In fondo alla speciale classifica si posizionando gli svizzeri (8.29%), i croati (7,6%) e i danesi (7.56%).
La compagnia degli italiani è apprezzata in modo particolare dagli irlandesi (25,40%), dagli abitanti degli Emirati Arabi (23,75%) e dagli spagnoli (20,91%). Mentre, se ad essere chiamati a scegliere sono gli italiani, gli abitanti del Bel Paese non hanno dubbi: sono i cugini iberici i nostri compagni di tavola preferiti (21,97%). Gli spagnoli e gli italiani, dunque, fanno incetta di preferenze in tutti i Paesi europei coinvolti nella ricerca. Gli unici a non inserire gli italiani tra le prime tre scelte sono gli olandesi. Chi sono i tifosi più solitari? Gli inglesi. Tra i sudditi di Sua Maestà infatti, quasi uno su 3 (29.45% delle risposte) non condividerebbe infatti il proprio cibo con nessuno.
Per Euro 2020 si gioca “in casa”: le mura domestiche il luogo preferito per seguire il torneo in TV.
Il luogo prediletto dove guardare la partita della propria nazionale è casa propria per il 68,13% delle preferenze, seguita dalla casa di amici con il 29,34%, una percentuale che sale al 38,87% nella fascia tra i 18 e i 24, a dimostrazione di come lo stare insieme sia un fattore ancor più popolare tra i giovani. Gli altri luoghi pubblici, come bar, pub o spazi all’aperto raccolgono, infine, il 20% delle preferenze.
Pizza e birra: un’accoppiata vincente, non solo in Italia.
E sulla prelibatezza da scegliere non ci sono dubbi: è la pizza il cibo globale più amato con il 42,12% delle preferenze, davanti all’hamburger, che si ferma al 14,02% delle preferenze. La pizza raccoglie consensi unanimi non solo in Italia, dove conquista più di un italiano su 2 (57,77%), ma anche fuori dai confini nazionali come, ad esempio, in Francia dove raggiunge il 52,50% dei consensi.
E se si parla di pizza, il pensiero corre subito alla birra,bevanda preferita in assoluto per oltre il 43,05% dei rispondenti, anche dalle donne (38,64%), non solo per accompagnare un match, ma anche per festeggiare una vittoria o consolarsi dopo una sconfitta. Chi proprio non può farne a meno sono gli italiani (59,85%) e gli spagnoli (55,82%), che a sorpresa si posizionano davanti a Paesi dalla grande tradizione brassicola come l’Irlanda (53%), il Regno Unito (40,91%) e il Belgio (34,53%).
Seguono, tra le altre bevande preferite nei Paesi coinvolti dalla ricerca, i soft drink (13,56%), l’acqua (6,74% ) e il vino (5,91%).
Ricerca a cura di Censuswide su 6.000 rispondenti in UK, Francia, Irlanda, Spagna, Italia, Belgio, Paesi Bassi, UAE.