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Sab. Dic 21st, 2024

L’estate è ormai nel vivo e ne è stata una conferma la conclusione, qualche giorno fa, del MARKETERs Day, primo evento fisico del MARKETERs Club dopo un anno e mezzo di attività esclusivamente digitali.

Nel pomeriggio di venerdì 25/06 l’evento MARKETERs Day ha infatti raggiunto la sua VI edizione: ha avuto luogo presso il Chiostro dell’M9 – Museo del ‘900 di Mestre (VE), con accesso libero per tutti i partecipanti all’evento.

Ogni anno sono tre gli eventi che il MARKETERs Club organizza per i propri soci e per tutti gli appassionati: è infatti una realtà studentesca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (VE) con un grandissimo interesse nei confronti del marketing, della comunicazione, e del business in generale.

L’evento precedente, il MakeIT!21, tenutosi lo scorso Aprile, ha visto la presenza di personalità del mondo imprenditoriale e di appassionati, registrando velocemente il sold out al workshop in programma con CUOA Business School e raggiungendo oltre 13.400 persone su Facebook. Il MakeIT!21 ha visto come protagonisti grandi ospiti come LuisaViaRoma, Fay & Hogan, Frederique Constant e Visionnaire.

Il MARKETERs Day è stato l’ultimo evento dell’anno accademico organizzato dal Club, si svolge tradizionalmente l’ultimo venerdì della sessione estiva e quest’anno, dopo mesi di attività online, lo scopo dell’evento è stato quello di far ritrovare il senso di comunità e di appartenenza alla realtà di MARKETERs ai nostri soci affezionati, lasciando anche spazio a chiunque fosse attratto dal nostro mondo.

Il format dell’evento è da sempre dedicato alla celebrazione dei legami tra soci all’interno del Club, tuttavia riteniamo che quest’anno il significato dell’evento sia stato ancora più intenso, forti dell’esperienza vissuta nell’ultimo anno.

Abbiamo sentito di avere il bisogno di un ritorno alla convivialità tipica della nostra generazione, e il tema perfetto a questo proposito, a nostro parere, non poteva essere che il cibo.

Per questo motivo, l’evento – di cui Food Affairs è media partner – è stato completamente dedicato all’industria del Food & Beverage in senso lato: ai nostri soci abbiamo portato realtà innovative, nuovi format, ma anche aziende storiche del settore che continuano a stare al passo con i tempi e con le esigenze dei consumatori.

L’evento si è aperto con lo speech di Simone Mascagni e Alessandro Tartaglia, founders di Al.ta Cucina, tra le communities più amate nel mondo del food. Ci hanno portato la loro esperienza e il loro percorso incoraggiandoci a sognare in grande, e dimostrando quanto sia importante avere il supporto delle persone giuste nei propri progetti personali. Dall’essere quasi un passatempo alla gestione della food community più amata d’Italia: i segreti di Al.ta cucina sono la semplicità, l’estetica che strizza l’occhio al meglio degli anni ‘70, e la continua produzione di idee di qualità e sostenibili. Infatti, Al.ta Cucina ha collaborato con Too Good To Go per combattere lo spreco alimentare: la community aveva la tendenza a non impiegare in ricette di recupero il pane raffermo, quindi i founders hanno deciso di dedicare diversi contenuti ai modi per riciclare un ingrediente quanto semplice tanto prezioso, basti pensare alla pappa al pomodoro toscana!

Il secondo intervento è stato condotto da Cristian Modolo, Direttore Marketing e Comunicazione in Vicenzi S.P.A., e si è parlato di prodotti davvero golosi. L’azienda veronese ha un impianto padronale, è stato perciò molto significativo e stimolante ascoltare le strategie del team Marketing di Vicenzi per guadagnare la fiducia del proprietario, uomo di 89 anni dall’esperienza infinita, e dei consumatori di diverse generazioni. Molto interessante anche la storia di Grisbì, prodotto acquistato quando non era sicuramente protagonista del mercato della pasticceria secca, ma trasformato attraverso ricerche e campagne pubblicitarie in un’icona del brand.

L’evento si è concluso con l’intervento di Enrico Chiaranda, ex-cafoscarino che oggi occupa la posizione di Global Senior Brand Manager Non Alcoholics in Campari Group. Nonostante il brand sia istintivamente associato al consumo dell’aperitivo alcolico, Campari Group vanta tra le proprie fila un prodotto italianissimo, storico e verace: Crodino. Negli ultimi mesi, infatti, l’interesse nei confronti delle bevande non alcoliche è cresciuto in modo significativo, ed è un trend che non sembra destinato ad esaurirsi a breve. Crodino è un simbolo dell’italianità, della dolce vita, ma è anche un prodotto fatto per espandersi e per conquistare nuovi mercati in cui l’aperitivo non è ancora un rituale di convivialità e benessere. Crodino punta a essere un’alternativa inclusiva, che possa essere consumata da ogni cliente a qualsiasi ora del giorno, e in ogni angolo del mondo.

Abbiamo in serbo per voi moltissime sorprese nei prossimi mesi, scopritele sui nostri canali social!

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