La catena di enoteche creata da Sandro Veronesi non si ferma e propone un nuovo format per enfatizzare ulteriormente la vendita dedicato all’asporto, un servizio smart di grande qualità
La catena di negozi di vino specializzati dedicati interamente all’eccellenza enogastronomica italiana nato nel 2012, oggi conta ben 22 punti vendita, con 5 nuove aperture inaugurate dal 2020 nonostante il drammatico periodo vissuto dal settore ristorativo e con ben 3 aperture in programma entro fine anno (Verona Via Mazzini, Milano Pasubio e Torino Le Gru). Un successo tutto italiano lanciato dagli uffici del Gruppo Calzedonia, nato con l’intento di promuovere e commercializzare il meglio dell’enologia italiana, lavorando una selezione di oltre 2000 etichette, ma anche offrendo al cliente un’ampia varietà legata al FOOD, abbinamenti ricercati e di qualità, legati alla stagionalità e alla tradizione locale, piatti completi e piccoli assaggi realizzati con materie prime DOP e IGP. In tutti i punti vendita è possibile acquistare una bottiglia per qualsiasi occasione, pranzare o cenare a un passo dai monumenti più importanti d’Italia, godersi un aperitivo degustando un bouquet di abbinamenti sempre nuovi, partecipare a sessioni di wine-tasting, corsi di avvicinamento. Signorvino continua ad investire e a credere nel settore. In arrivo la proposta di un nuovo format, un negozio che mette ulteriormente in risalto la vendita specializzata ed esclusiva del vino italiano offrendo un servizio basato sui massimi livelli di professionalità del personale in grado di guidare il consumatore nella scelta della referenza più adatta alle sue esigenze fra le migliaia di etichette 100% Made in Italy. Un vero e proprio format dedicato alle indicazioni visual degli store, suggestioni cromatiche ed immediate in grado di fornire suggerimenti ai clienti. L’Hub del gusto italiano diventa quindi un locale, sempre più funzionale, più raccolto, con la sola esposizione di vino, vicino a casa, per un servizio rapido ed efficiente che vuole rappresentare una nuova versione di enoteca.
Non si tratta soltanto di un nuovo format ma di una prova di business, si tratta di locali nei quali non è prevista la proposta della ristorazione; lo scopo è quello di essere ancora più capillari e presenti sul territorio italiano.
Il primo store verrà inaugurato il 30 luglio a Verona in Via Mazzini ad un passo da Piazza Erbe e dall’Arena di Verona; per Signorvino si testa quindi a Verona, “in casa”, la risposta dei consumatori a questa nuova idea di vendita con consulenza professionale.
“Questo progetto per noi rappresenta un nuovo stimolo ma anche la volontà di Signorvino di aprire enoteche per rinforzare quello che è il vero core business del gruppo: promuovere e commercializzare le bottiglie più rappresentative dei territori vinicoli italiani con negozi dedicati al solo asporto. Nonostante il periodo pandemico, abbiamo sempre creduto nel retail, accolto nuove sfide e realizzato progetti ambiziosi ma concreti. Dopo aver lavorato sulla vendita diretta specializzata ed abbinata ad una parte Food, all’implementazione della multicanalità e del metodo O2O, questo test sarà importante per Signorvino per studiare i trend di vendita di questi nuovi punti di incontro fra produttore e consumatore, per monitorare l’andamento ed il comportamento del cliente all’interno di store che prevedano il solo asporto. Per sperimentare questo nuovo sistema abbiamo scelto il cuore di Verona, una prova che prende avvio quindi nella nostra città ma che abbiamo l’ambizione di sviluppare presto anche in altre regioni” questo il commento di Federico Veronesi, General Manager Signorvino.
Per Luca Pizzighella, Brand Manager Signorvino “non si tratta soltanto di un nuovo format ma di una prova di business destinata ad espandersi velocemente grazie al fatto che si tratta di locali nei quali non è prevista la proposta della ristorazione e che hanno lo scopo di essere ancora più capillari e presenti sul territorio italiano”.