Il nuovo oggetto di design #SenzaEtichette firmato Campari Soda e realizzato dall’artista – già autore della prima opera NFT del brand – verrà presentato ufficialmente il 5 settembre, in occasione della Milano Design Week presso l’ADI Museum di Milano.
Campari Soda e Marco Oggian – artista appartenente alla piattaforma Pocko – presentano, in occasione della Milano Design Week 2021, DUO: lo sgabello #senzaetichette “nato per essere condiviso”. La particolarità esclusiva di questo oggetto è, infatti, che all’occorrenza si divide in due metà perfettamente identiche, creando due sedute autonome. DUO verrà presentato ufficialmente e in anteprima durante una conferenza stampa in programma il 5 settembre, ore 19 presso l’ADI Museum a Milano (Piazza Compasso d’Oro, 1), occasione che vedrà anche la partecipazione dell’artista che ha realizzato quest’opera iconica e innovativa.
DUO rappresenta una rivisitazione di un oggetto nato al bar e oggi presente in moltissime case, simbolo di unione e convivialità, in pieno stile Campari Soda. Lo sgabello, per sua natura, richiamerà la forma della bottiglietta realizzata nel lontano 1932 (anno di nascita del brand) dal futurista Fortunato Depero. Un’ulteriore conferma del fatto che DUO sia intrinsecamente connesso alla filosofia e all’essenza di Campari Soda: un momento di condivisione e gioia tra persone autentiche, #SenzaEtichette.
Dopo la presentazione ufficiale, l’operaverrà esposta in due luoghi simbolo del design italiano: l’ADI Museum e la Galleria Campari a Sesto San Giovanni. Ma non solo! Lo sgabello sarà anche riprodotto in 32 pezzi (a ricordare l’anno di nascita del brand, il 1932) vendibili singolarmente: un’occasione unica per portare il design nel luogo #senzaetichette per eccellenza: il proprio salone di casa. Inoltre, l’intero ricavato verrà devoluto a un istituto di formazione attivo nel mondo del design, con l’obiettivo di realizzare borse di studio destinate a giovani talenti.
Originario del Lago Maggiore, Oggian ha visto i propri progetti artistici esposti nelle gallerie e mostre di Parigi, Barcellona, Londra, Berlino e Tokyo, oltre che pubblicati in più di 20 libri, spaziando dal design all’illustrazione, fino alla tipografia e fotografia. Marco è solito descrivere il proprio stile come semplice e d’impatto, con l’utilizzo di colori brillanti. L’artista è già stato protagonista di un entusiasmante progetto realizzato con Campari Soda, che lo ha visto cimentarsi nella creazione di quattro riproduzioni di un’opera digitale a reinterpretare l’iconica bottiglietta, approdando così, insieme al brand, nell’innovativo mondo degli NFT.
La collaborazione nasce con l’obiettivo di rafforzare il forte legame tra Campari Soda e il mondo del design, nato nel lontano 1932. In quell’anno, infatti, Davide Campari – imprenditore illuminato e grande appassionato di arte – creò il primo aperitivo monodose della storia e chiese a Fortunato Depero di disegnare l’inconfondibile bottiglia a forma di calice rovesciato da 9,8 cl. Campari Soda è quindi da oltre ottant’anni simbolo di autenticità e di vicinanza autentica, priva di maschere e convenzioni sociali per legarsi ad altri individui che condividono uguali valori, sempre #SenzaEtichette.