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Gio. Nov 21st, 2024
Food Design

Tecniche e ricette per piatti a regola d’arte. GIOIA DEL PALATO E, PRIMA ANCORA, DEGLI OCCHI

Giocare con le consistenze, creare geometrie, intonare i colori: trasformare anche la ricetta più semplice in un piatto inedito e ricco di fascino è possibile anche nella cucina di casa. A spiegarlo è il nuovo libro de Il Cucchiaio d’Argento, intitolato Food Design, e in uscita il 9 settembre. Una monografia esclusiva interamente dedicata ai piatti fatti “a regola d’arte” che, grazie ad una presentazione innovativa e mai banale, sono in grado di trasmettere piacere ancora prima dell’assaggio.

Il libro (240 pagine) fornisce tutte le nozioni di base, e i trucchi più importanti, che è necessario conoscere se si vogliono realizzare delle piccole grandi e soprattutto gustosissime opere d’arte homemade.

Utensili, stampi e ingredienti immancabili sono i protagonisti dell’introduzione a cui fa seguito un’ampia sezione di ben 85 pagine dedicata alle tecniche di base. Spirali, puntini, disegni, spume, sfere e cestini: lavorazioni di precisione, illustrate step by step, per allenare la manualità, la confidenza e la sicurezza.

Seguono 50 ricetteper mettersi alla prova: dal nido di spaghetti con alici alle quenelle di robiola con zuppetta di crescione, dal tonno marinato con gelatina di lime e zenzero al frittino di gamberi al sesamo con spuma al wasabi e alla millefoglie di sedano rapa e brasato con panna acida al rafano e spinacini.

Il volume strizza l’occhio anche agli amanti dei dolci proponendo una serie di speciali rivisitazioni, dal sicuro effetto “wow”, di ricette della tradizione: ne è un esempio la lemon pie racchiusa in una morbida meringa, la mousse al cioccolato bianco servita con sfere al cetriolo e cialda croccante, la bavarese con cialda al sesamo nero, fragole e schiuma al finocchietto selvatico.

Come sempre, Il Cucchiaio d’Argento pensa agli appassionati più esperti così come ai neofiti che in Food Design potranno iniziare da ricette semplici e di grande effetto per passare a preparazioni via via più impegnative ma pur sempre accessibili.

Con un unico inedito, innovativo ed esclusivo fil rouge: dare gioia al palato e prima ancora, agli occhi.

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