Banfi Società Agricola s.r.l., azienda leader del territorio di Montalcino, ha ottenuto la certificazione Equalitas, la certificazione del Sistema di Gestione della Sostenibilità per il Settore Enologico, a seguito di audit da parte di CSQA.
Pioniera della Sostenibilità, uno dei valori fondanti dell’azienda, oltre che elemento autentico ed emblematico del proprio percorso, Banfi ha instaurato un equilibrato e produttivo rapporto con il territorio in cui opera e una genuina interazione con i propri collaboratori e con le istituzioni con cui dialoga. Il cammino intrapreso fin dalla propria nascita si è evoluto negli anni, seguendo la crescente richiesta di qualità e sicurezza del mondo enologico.
Cristina Mariani-May, proprietaria e CEO di Banfi, dichiara: “Abbiamo iniziato a pensare e lavorare in modo sostenibile in tempi impensabili, quando ancora non era un trend. Il nostro prodotto viene dalla Terra, sappiamo perfettamente che il nostro successo va di pari passo con il rispetto per l’ambiente, così abbiamo cercato di essere sempre in armonia con il territorio che ci circonda, dalla vigna al prodotto finito: il vino. Le numerose ricerche effettuate fin dai primissimi anni ’80 (Banfi è stata fondata nel 1978) in collaborazione con le più importanti Università e Centri di Ricerca italiani, ma non solo, ci consentono di rispettare totalmente il territorio in cui operiamo e di produrre vini di alta qualità. Negli ultimi 750 anni, la nostra tenuta a Montalcino ha avuto solo tre proprietari diversi. Il mio dovere è rendere quest’area migliore di come l’ha trovata la mia famiglia, per le future generazioni. Il conseguimento della certificazione Equalitas è un traguardo naturale, un segno di rispetto per tutti gli estimatori dei pregiati vini Banfi nel mondo”.
L’ottenimento della certificazione Equalitas segue la certificazione del Bilancio di Sostenibilità 2020 che è stato sottoposto all’attività di limited assurance secondo lo standard ISAE 3000 Revised. Infatti, il Bilancio di sostenibilità è uno dei tratti distintivi dello standard EQUALITAS, unitamente a:
· le buone pratiche e indicatori economici, ambientali e sociali integrati tra loro e ciascuno declinato in base alle più evolute esperienze disponibili;
· il Sistema di Gestione: ove l’impresa è portata ad integrare la sostenibilità nelle sue dinamiche gestionali, operando in ambito di autovalutazione in primis;
· la certificazione di parte terza: che garantisce il consumatore circa la trasparenza nella gestione degli obiettivi di sostenibilità, ma stimola anche l’impresa a un lavoro continuativo ed efficiente;
· il marchio collettivo che permette di comunicare al consumatore e al mercato.