La valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale rappresentato dalla Cattedrale di Milano di cui Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano è artefice e custode dal 1387, incontra la valorizzazione del patrimonio e della cultura enogastronomica italiana di cui si occupa l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto (AdG). Le due realtà annunciano la firma di una inedita convenzione che porta alla nascita del progetto “IL GUSTO DEL DUOMO” per sostenere, insieme, le opere di restauro del monumento simbolo di Milano.
“Da secoli, il Duomo è l’anima di Milano. Per oltre mezzo millennio, decine di generazioni si sono avvicendate nella sua costruzione, dando vita a una vera città nella città: il cantiere della Cattedrale ha impegnato migliaia di lavoratori, vero motore dell’economia cittadina. Sui suoi ponteggi, si viveva e si trascorreva molto tempo: non è un caso che varie tradizioni gastronomiche milanesi abbiano intrecciato la propria storia con quella del Duomo. È il caso, ad esempio, del risotto allo zafferano che la leggenda vuole sia nato proprio qui, dai colori dei mastri vetrai. Non solo. La Fabbrica doveva provvedere al nutrimento di migliaia di persone quotidianamente ed era a capo di una filiera che addirittura produceva vino, parte del quale veniva venduto per finanziare i lavori. Non ci siamo dunque inventati nulla: riscoprendo questa antica tradizione, abbiamo pensato di riproporla con la vendita di alcuni speciali prodotti, per destinarne il ricavato ai restauri del Duomo. Grazie alla collaborazione con gli Ambasciatori del Gusto e alla disponibilità degli chef Cesare Battisti, Carlo Cracco e Gianluca Fusto, questo progetto è oggi possibile” – dichiara Fedele Confalonieri, Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano.
“L’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto è da sempre impegnata a rappresentare e promuovere l’eccellenza e l’autenticità dell’enogastronomia italiana in ogni suo aspetto e declinazione restituendo valore a quel fare impresa che rende il Made in Italy uno standard apprezzato e invidiato in tutto il mondo. Mettere il nostro operato a frutto per sostenere, concretamente, uno dei simboli dell’identità italiana, il Duomo di Milano, è la conferma del nostro impegno e del profondo legame con il territorio e in tal caso, al capoluogo lombardo che mai come in questo ultimo biennio ha dimostrato una grande resilienza” ha spiegato Gianluca De Cristofaro responsabile tecnico scientifico dell’Associazione Ambasciatori del Gusto che riunisce oltre 120 esponenti del settore tra cui cuochi, pasticceri, maestri pizzaioli, sommelier, gelatieri e personale di sala.
Il progetto si articola in due iniziative: la prima, intitolata “Il Gusto del Duomo. Insieme per il Simbolo di Milano” consiste nella realizzazione da parte di Ambasciatori del Gusto di alcuni prodotti enogastronomici che, con i loro ingredienti, ricordano la tradizione milanese. La vendita di tali prodotti, nello shop fisico e digitale di Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, contribuirà alla raccolta fondi dell’ente.
I primi tre Ambasciatori del Gusto protagonisti del progetto sono Cesare Battisti, Carlo Cracco e Gianluca Fusto che per l’occasione, anche in vista delle imminenti festività natalizie, presentano un trittico d’autore all’insegna della dolcezza: Il Torrone del Ratanà, I Baci di Cracco e i Biscotti di Milano.
“Il torrone del Ratanà: un vero atto d’amore verso Milano” spiega Cesare Battisti, chef patron del Ratanà e segretario generale degli Ambasciatori del Gusto “La storia del torrone, che lo vede natìo di Cremona, si fonde con quella di Milano. Sappiamo infatti che la storia lo consacra come il dolce preparato a Cremona per il banchetto di nozze di Francesco Sforza con Bianca Maria Visconti. Un dolce raffinato sostanzioso, adatto a festeggiare due novelli sposi. La nostra versione guarda a Milano e ai due suoi ingredienti rappresentativi: il riso, soffiato, e lo zafferano, in pistilli. Da questo azzeccato connubio nasce un prodotto esclusivo, in un’edizione speciale per Veneranda Fabbrica Del Duomo, che fonde cultura gastronomica e identità con bontà e raffinatezza”.
I Baci di Cracco sono il prodotto icona del laboratorio di pasticceria che sorge nel cuore di Milano. “Abbiamo preso spunto dai tradizionali baci di dama proponendo 6 nuovi gusti, tutti da scoprire e adatti ad ogni occasione” spiega l’Ambasciatore del Gusto Carlo Cracco “Nati a Tortona nell’Ottocento furono presentati alla fiera internazionale di Milano nel 1906, vincendo la medaglia d’oro, massimo riconoscimento di pasticceria del tempo”.
“I Biscotti di Milano sono unici nel loro genere” spiega l’Ambasciatore del Gusto Gianluca Fusto (Fusto Milano) “sono stati studiati e concepiti per l’apertura della Boutique Laboratorio e per questo rappresentano un connubio speciale con la città che viene esaltata oggi dalla confezione esclusiva dedicata al Duomo di Milano. Grazie alla super friabile base di Farina di Riso e Zafferano, questi Biscotti che sono Gluten Free e Lactose Free, nascono per conquistare e sorprendere anche i palati più esigenti”
Nelle prossime settimane verranno rivelati i dettagli anche della seconda iniziativa del progetto, intitolata “Un Piatto per il Duomo. Insieme per il simbolo di Milano”. Una call to action con alcuni Ambasciatori del Gusto e i loro ristoranti impegnati nell’offerta di un piatto “solidale” che permetterà di ampliare la raccolta fondi e rafforzare la campagna di sensibilizzazione promossa insieme a Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano.
La pandemia ha rappresentato un elemento fortemente critico per la continuità degli interventi di restauro del Duomo di Milano, opere che non possono interrompersi e che debbono fare fronte a una forte penalizzazione dell’attività turistica. Ricordiamo solo alcuni dei grandi restauri in corso: il completamento dell’intervento sulla Guglia Maggiore che porta la Madonnina, oggi giunto all’altezza del Tiburio; il possente Organo della Cattedrale, il più grande d’Italia per numero di canne e registri; l’intervento sulle Sacrestie che sta rivelando dettagli sorprendenti; l’incessante opera di restauro di guglie, vetrate e altri elementi architettonici. Con “IL GUSTO DEL DUOMO”, sarà possibile contribuire al sostegno di tali opere.