Che Agromonte e Sicilia siano legati a doppio filo è cosa nota.
Il loro è un legame primordiale che inizia dalla terra e dai semi di pomodoro ciliegino, che passa attraverso il rispetto del territorio e delle persone che ci lavorano, e arriva fino all’amore incondizionato per le tradizioni e il folclore isolano.
L’isola, con i suoi sapori, le iconografie e le usanze è, da sempre, fonte d’ispirazione per Agromonte.
Oggi, il brand vuole nuovamente suggellare il senso di appartenenza alla propria terra, con il lancio di una limited edition. Il suo prodotto icona, la salsa di pomodoro ciliegino, si veste di nuovo per omaggiare uno dei simboli dell’arte isolana: i pupi siciliani.
Nati in Sicilia nei primi decenni dell’Ottocento, i pupi sono simil marionette dipinte a mano,
adornate con stoffe preziose, ricoperte da pesanti armature e abilmente animate da generazioni di pupari.
Mettono in scena le gesta di eroi medievali, raccontano le imprese di cavalieri valorosi e gli amori di fanciulle incantate tratte dai poemi del ciclo carolingio come la Chanson de Roland, la Gerusalemme liberata e l’Orlando furioso, ma narrano anche poemi siciliani, storie di santi e di briganti.
Per tanto tempo hanno costituito l’unica fonte di istruzione e una delle poche occasioni di svago e di divertimento per le classi più umili e per il popolo poco istruito, ma in seguito apprezzate anche dalla borghesia. Nell’Opera dei Pupi si ha, infatti, la trasmissione di alti codici di comportamento come la cavalleria, il senso dell’onore, la lotta per la giustizia e la fede, gli intrecci amorosi e la brama di primeggiare.
Cambia il look della bottiglia di salsa, ma non il suo contenuto.
Resta immutata la ricetta casalinga di “mamma Ida”, preparata solo con ingredienti di qualità come olio extra vergine d’oliva, sale, carota, cipolla, basilico, sedano e un pizzico di zucchero, come insegnano le donne di Sicilia.
E resta il gusto inconfondibile di un prodotto fresco, come appena fatto.