Giornata Mondiale dell’Alimentazione
In un contesto in cui tre miliardi di persone (circa il 40% della popolazione mondiale1) non possono accedere ad un’alimentazione sana e equilibrata e i modelli alimentari mondiali non sono pienamente sostenibili, CIRFOOD ribadisce l’importanza della ristorazione collettiva nel garantire a tutte le comunità una nutrizione sana, buona e sicura.
Ogni anno sono oltre 100 milioni i pasti che vengono serviti da CIRFOOD in scuole, aziende e strutture sociosanitarie, in coerenza con la visione Feed the future che rappresenta il suo impegno nel migliorare gli stili di vita delle persone nel rispetto dell’ambiente, nutrendo il futuro di idee e prospettive per garantire a tutta la società uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, ambientale, sociale e culturale.
“Come impresa cooperativa capace di ascoltare le necessità delle comunità cui ci rivolgiamo, vogliamo rimarcare a gran voce, soprattutto in questa giornata simbolica, la responsabilità che i servizi di ristorazione collettiva hanno nel garantire la sicurezza alimentare e l’accesso a un pasto sano ed equilibrato per tutti” afferma Chiara Nasi, Presidente CIRFOOD “inoltre,siamo consapevoli dell’importanza del nostro settore per il sistema socio-economico del Paese. Come evidenziato di recente dalla ricerca condotta da IPSOS per l’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT, le famiglie italiane riconoscono alla ristorazione collettiva un ruolo fondamentale sull’occupazione, in particolare femminile”.
Proprio in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (istituita dalla FAO, che si celebra ogni anno in tutto il mondo il 16 ottobre) CIRFOOD rinnova la promessa dichiarata nella sua visione e annuncia il lancio del nuovo sito dell’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT, una piattaforma che raccoglie i risultati delle analisi e delle ricerche, accessibili a tutti, con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza collettiva sui temi della nutrizione.
L’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT si compone di un team di professionisti coadiuvato da importanti Istituti di ricerca nato per poter ascoltare e osservare i cambiamenti e i nuovi bisogni dei consumatori, con l’obiettivo di indirizzare l’attività di progettazione del CIRFOOD DISTRICT per trovare nuove soluzioni orientate al miglioramento dei modelli alimentari e dei servizi a essi connessi.
“Rendere le ricerche dell’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT disponibili a tutti, promuovendone la condivisione, crediamo contribuisca a facilitare la cooperazione tra tutti gli attori coinvolti nel migliorare i servizi pensati per le comunità, tra i quali la ristorazione collettiva” – ha commentato Chiara Nasi “Questo passaggio anticipa la prossima inaugurazione del CIRFOOD DISTRICT, il nostro centro di ricerca, di cui l’Osservatorio sarà un laboratorio virtuoso di indagine, sperimentazione e mezzo di divulgazione per la promozione di una prospettiva culturale e sociale sul futuro del cibo, fondata su principi di sostenibilità e accessibilità”.
Secondo l’indagine IPSOS per l’Osservatorio CIRFOOD DISTRICT la ristorazione scolastica ha effetti positivi sulle imprese del territorio (88%), consente ai genitori di migliorare l’organizzazione familiare (74%) e favorisce l’occupazione femminile generando nuove opportunità lavorative (85%).