Il Gruppo editoriale C&C allarga la sua famiglia di periodici con l’acquisizione di sette testate di Lunasia Edizioni, dei suoi siti web e di tutti i profili social associati.
Lo rende noto l’editore Daniele Cafieri, precisando che “l’operazione rientra in un piano strategico di grande evoluzione, diversificazione e rafforzamento della casa editrice nei settori di riferimento”.
Il gruppo C&C, scrive Primaonline.it, che dal 1982 pubblica periodici nei settori automotive, armi, caccia e turismo, con la nuova acquisizione rafforza la sua presenza nel mercato editoriale in un momento certamente non facile.
Il settore dedicato al turismo, che annovera “Itinerari e luoghi”, si rafforza con l’acquisizione dei bimestrali “Viaggiare in bicicletta con gusto”, interamente dedicato al cicloturismo gastronomico di qualità, e “Viaggiare con gusto”, periodico unico nel panorama dell’editoria italiana, un vero e proprio lifestyle magazine che rispecchia l’evoluzione dei gusti e dei costumi culinari contemporanei.
Il tema della salute, già presidiato da “L’altra medicina MAGAZINE”, si arricchisce con “Gusto Sano”, il primo mensile italiano interamente dedicato alla cultura enogastronomica, con il mensile “Bio magazine”, l’unico periodico italiano dedicato a chi vive Bio, e con “Io cucino con il Bimby”, una delle riviste più vendute, interamente dedicato all’inimitabile robot multifunzione da cucina che ha rivoluzionato il modo di preparare i cibi.
Al target maschile e lifestyle fa riferimento “Beef!”, l’unico bimestrale di food destinato a un target maschile, composto da uomini che si sentono gourmet o che comunque amano farsi apprezzare cucinando. A chiudere, un bimestrale dedicato a chi possiede il pollice verde: “Passione Giardino & Orto”, versione italiana della rivista Garderner’s World, il magazine di settore più diffuso al mondo.
Nel presentare l’acquisizione, Daniele Cafieri precisa che “garantirà piena autonomia alle redazioni, che proseguiranno il lavoro sin qui svolto, nel solco della continuità dei contenuti e della linea editoriale, in modo tale da preservare i lettori e gli investitori”.